Options
UN ESEMPIO DI CARTOGRAFIA STORICA A CORREDO DI UN BENE CULTURALE: L’ESPOSIZIONE DELLE MAPPE DEL DUCATO ESTENSE A VILLA CAVAZZA DI SOLARA DI BOMPORTO (MO)
AN EXAMPLE OF HISTORICAL MAPS IN SUPPORT OF A CULTURAL HERITAGE: THE EXHIBITION MAPS OF THE DUCHY OF ESTE IN VILLA CAVAZZA, BOMPORTO (MO)
Zanasi, Giovanni
Cintori, Piercarlo
2012
Abstract
Nella primavera del 2011, nella splendida cornice di una delle più rappresentative ville
del 700 modenese, Villa Cavazza di Bomporto, è stata allestita una interessante mostra
di cartografia storica relativa il territorio del Ducato di Modena. Questa esposizione,
concepita a corollario di altre importanti iniziative che si sono svolte all’interno della
Corte, quali “Florarte” ed il convegno "Storie di eccellenze e sviluppo", ha ottenuto un
gratificante successo sia di visitatori che di critica, tanto da ipotizzare un percorso espositivo
permanente come evento collaterale delle iniziative primaverili che richiamano
all’interno della struttura centinaia di visitatori. La mostra, che come detto non rispondeva
solo ad interessi scientifici, si componeva di una settantina di carte geografiche e
vedutistiche del territorio Estense e del corso del Po (alcuni pezzi unici) che vanno dalla
fine del 1500 all’inizio del secolo scorso e, andando oltre la gratificazione legata al
fascino grafico ed estetico delle opere, ha avuto il merito di permettere ad un pubblico
di “non addetti ai lavori” di individuare i collegamenti tra l’organizzazione degli spazi
storici e l’attuale assetto urbanistico e territoriale locale anche alla luce della ricorrenza
dei 150 anni di Unità Nazionale.
Le opere, esposte nei suggestivi ambienti della villa secondo un preciso ordine cronologico,
sono state, infatti , corredate di schede esplicative del contesto storico-politico
dell’epoca onde meglio consentire di cogliere le caratteristiche ed i mutamenti del territorio
legati ai cambiamenti sociali, politici e culturali che si sono susseguiti.
L’intervento proposto, oltre ad analizzare le più importanti mappe del territorio Estense,
ha avuto come “filo rosso” il semplice, ma significativo esempio di felice matrimonio
tra arte e informazione cartografica, architettura nobile e paesaggio rurale della bassa
modenese.
In spring of 2011, in the magnificent setting of one of the most representative 700 Modena
Villas, Villa Cavazza di Bomporto, it was held an interesting exhibition of historical
maps concerning the territory of the Duchy of Modena. This exhibition was managed
during the 150 years anniversary of National Unity of Italy as a corollary of other important
initiatives that have taken place within the villa during the spring initiatives.
The exhibition, which as mentioned not only responded to scientific interests, consisted
of seventy maps and views of Este territory and North Italy as well ranging from the end
of 1500 and the beginning of the last century. Otherwise, going beyond the gratification
tied to the charm and beauty of graphic works, it had the merit of allowing an audience
of "non-experts" to identify links between the organization of space history and the current
urban structure. The works exhibited in the evocative atmosphere of the villa, were,
in fact, accompanied by explanatory sheets of historical-political context of the time in
order better to capture the characteristics and changes of the area. The proposed project,
in addition to analyzing the most important maps of the territory , had as "file rouge"
the simple but significant example of an happy marriage between art and cartographic
information and a noble architecture of Modena countryside.
Series
Bollettino dell'Associazione Italiana di Cartografia
144-145-146
Publisher
EUT Edizioni Università di Trieste
Source
Giorgio Paolo Maria Vassena, "HERITAGE E GOVERNANCE TERRITORIALE: ESPERIENZE DI RILIEVO 3D NEI PROCESSI DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI = HERITAGE AND LAND GOVERNANCE: THE USE OF 3D SURVEYING TECHNIQUES FOR THE CULTURAL HERITAGE CONSERVATION", in: Bollettino dell'Associazione Italiana di Cartografia - Supplemento, 144-145-146 (2012), pp.
Languages
it
File(s)