02 C Ritrovamenti monetali di età romana nel Friuli Venezia Giulia. Provincia I: Udine Volume I/2/1.3: Aquileia Comune di Aquileia

Il progetto di riordino, catalogazione e pubblicazione del patrimonio numismatico della Regione Friuli Venezia Giulia è iniziato nel 2010 con la nascita della collana dei Ritrovamenti monetali di età romana nel Friuli Venezia Giulia. Nel 2020 è stato dato alle stampe il primo dei tre volumi dedicati alla capitale della Regio X. Se il secondo libro è ancora in lavorazione, con questo terzo volume si completa lo studio dei reperti conservati presso il Museo archeologico nazionale di Aquileia. La pubblicazione di questa ricerca raccoglie le monete rinvenute nel periodo in cui l’area era ancora parte dell’impero Austro-Ungarico ed ereditate, assieme al Museo, dal Regno d’Italia dopo il primo conflitto mondiale. I reperti si riferiscono ad un periodo compreso tra il II sec. a.C. e l’invasione del 169-170 d.C. e permettono di avanzare ipotesi sul momento dell’arrivo del divisionale celtico e romano ad Aquileia, sulla sua funzione economica e sul suo diffondersi in vari contesti e momenti.

Giulio Carraro è assegnista di ricerca in Numismatica presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste. È catalogatore abilitato dalla Regione del Veneto per i beni numismatici e iscritto all’elenco degli esperti in ambito archeologico della Direzione Regionale Musei del Friuli Venezia Giulia. È Direttore responsabile della rivista “Archeologia Veneta” ed è stato Ispettore Onorario per la Numismatica per la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, svolgendo inter alia svariati incarichi di consulenza in riferimento a collezioni numismatiche pubbliche e private. Si occupa principalmente dello studio della produzione e della circolazione monetaria dell’Italia centro-settentrionale.