I Campi Flegrei, situati ad ovest di Napoli, occupano un’area con un’elevata
densità demografica, ricca di risorse culturali e al tempo stesso
interessata da una discreta attività vulcanica.
L’elevato grado del Rischio connesso alle attività umane è emerso sia
dal’analisi del paesaggio, dove sono evidenti i segni del degrado dovuti
alla pressione antropica e all’urbanizzazione, sia dall’analisi delle
stime operate da diversi studiosi. In particolare, dopo aver valutato il
livello del Rischio vulcanico attraverso l’applicazione di modelli condivisi
dalla comunità scientifica e dopo avere individuato le risorse
naturali e culturali presenti nel territorio, abbiamo utilizzato lo strumento
cartografico per confrontare i dati relativi ai fenomeni osservati,
comprenderne le relazioni ed individuare le aree dove intervenire
con una pianificazione integrata. Ne sono derivate alcune interessanti
conclusioni sul livello non solo del Rischio, ma anche della Vulnerabilità,
ossia del Valore delle risorse territoriali compromesso dalle attività
umane e da un’eventuale ripresa dell’attività vulcanica.