Confini e sconfinamenti

SOMMARIO

Spazi: aperture, chiusure, appropriazioni

 

Picchianti Simone

Per la difesa dei confini della Repubblica di Firenze. Le fortificazioni e la loro gestione secondo gli Statuti del 1415

Sicuro Marco

Una piccola comunità ebraica al confine orientale veneto-asburgico in età moderna: Ontagnano (1577 – 1797)

Ferrero Federica

La frontiera come spazio di costruzione del nazionalismo: il caso del partito al-Iṣlāḥ di Tetouan

Anesa Nicolò

Confini (in)visibili: margini reali e immaginati dello spazio sacro

 

Strategie e limiti istituzionali

 

Barbarulo Francesco

Città e contado, un confine politico labile. Il caso bolognese al tempo della prima cacciata dei Lambertazzi (1274-1276)

D'orlando Pietro

Confinaciones et exilia. L’espulsione dalla comunità udinese tra Tre e Quattrocento

Daffonchio Carlo

Al servizio di chi? I confini permeabili degli apparati diplomatici stranieri nella Spagna del secondo Settecento

Felluga Paolo

Il sequestro dei beni degli ebrei emigranti nei Magazzini Generali di Trieste (11 maggio 1943). Analisi di una pratica oltre il confine della legislazione

 

Circolazione di persone, saperi, notizie

 

Di Bari Aldo Giuseppe

«Desiderusi de andare ad exercitare tale arte fuora». La fuga dei lavoratori nelle città dell’Italia centro-settentrionale (secoli XIV-XV)

Calabrò Giulia

«Tutti a una voce comenzareno ad chiamarlo et nominarlo per re...»: notizie sull’ascesa e il trionfo di Edoardo IV oltre i confini inglesi

Benetti Cora

«Qui, nell’esilio, accanto a te centuplicherò di forze». Storia intima dell’esilio di Aurelio Saffi (1849-1857)

Podini Andrea

Fare la polizia oltre confine: funzionari italiani in Portogallo (1908-1909)

 

Decostruire rappresentazioni e discorsi

 

Corvino Pier Francesco

Sul confine fra ingegno e impegno. Schelling contro il genio in senso antropologico

Stancampiano Daniele

Girandole, cannibali e Big Bang. La metafora nella divulgazione della fisica

Pupella-nogues Iris

Vie et mort du Monument au poète Miroslav Vilhar de Postojna (1906-1941)

Cantilena Maria Elena

Alla ricerca delle “soggettività marginali”: la pratica delle interviste ai tossicodipendenti nelle inchieste sociologiche degli anni Settanta

Martino Giovanni Battista

Abaixo o tribalismo! Ambiguità politiche e identità etniche nella “lotta di liberazione” del Mozambico (1962-1974)

Galzerano Clara

Oltre le barriere di genere: l'esperienza cinese di Ada Princigalli (1971-1978)

 

Attraversare i confini disciplinari

 

Bonetti Niccolò

Al confine fra diritto canonico e teologia. Le “quaestiones canonicae” di John Baconthorp

Candelieri Irene

«Boundaries between populations are not solidly defined lines». Attraversamenti geografici, mappature linguistiche e sconfinamenti disciplinari in Franz Boas

Sain Andrea

Sul limite tra fenomenologia e ontologia. Il realismo fenomenologico di Nicolai Hartmann

Bernardis Tristano

Il bisogno come confine tra natura e storia

Zanelli Shaban

Bestioni ma non bestie: il confine tra uomo e animale nel «Diritto universale» di Giambattista Vico

Codognato Giulia

Le inclinazioni naturali: un confine metafisico nel dibattito contemporaneo sulla legge naturale

Confini e sconfinamenti

Details

Il confine è molto più di un concetto astratto o di una linea di demarcazione. Da sempre campo di tensioni e convergenze geografiche, politiche, storiche, sociali, culturali, è oggi oggetto di una rinnovata attenzione, sia in ambito accademico sia nel dibattito pubblico, sulla scia delle sue molteplici riconfigurazioni nello spazio globale.
Per le università di Trieste e Udine del Friuli Venezia Giulia, promotrici di questo volume, la questione del confine costituisce un interesse vivo e costante: lo testimonia la storia stessa della regione che, dall’invasione longobarda ai giorni nostri, ha visto il susseguirsi di invasioni massicce e penetrazioni violente, di aspri conflitti e strenue difese, ma anche l’incontro di persone, la contaminazione di lingue e culture profondamente diverse tra loro, la trasmissione e sedimentazione di saperi.
È da tali presupposti, da un’idea quindi ampia di confine, che in questo volume convergono molte delle riflessioni sull’argomento elaborate all’interno del Dottorato interateneo in Storia delle società, delle istituzioni e del pensiero. Dal Medioevo all’età contemporanea. Dottorandi/e e dottori/esse di ricerca hanno declinato il tema del confine e dello sconfinamento – anche disciplinare – in funzione della propria ricerca o di un aspetto peculiare della stessa. Il volume offre dunque ai lettori e alle lettrici un percorso attraverso cui esplorare il confine con metodologie e approcci diversificati, rispecchiando così il Dottorato che l’ha generato: un corso che in questi anni ha fatto del dialogo e della sua spiccata interdisciplinarità un valore fondante.

Irene Candelieri, Laureata in filosofia e in psicologia presso l’Università di Trieste, si è perfezionata in Studi sulla cultura delle donne presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e in Animal Ethic Welfare presso l’Università di Padova, specializzandosi poi come psicoterapeuta a indirizzo junghiano. Ha condotto ricerche antropologiche sul campo in Mongolia (con una borsa di studio del MAE – Ministero Affari Esteri italiano e della NUM – National University of Mongolia), in Sud America e in Indonesia, occupandosi di antropologia del sacro, sciamanesimo e sistemi di cura tradizionali. Ha pubblicato una monografia sul caso delle terapie assistite con animali selvatici, oltre a contributi in riviste e in volumi collettanei. Le sue attuali linee di ricerca includono i rapporti fra storia dell’antropologia e della psicologia, la psicologia del sogno e la dimensione simbolica nei processi creativi. Nell’ambito del dottorato interateneo delle Università di Trieste e Udine, sta concludendo il suo progetto di ricerca dedicato alla figura dell’antropologo Franz Boas.

Carlo Daffonchio si è laureato in Storia a Pisa, dove ha anche conseguito il diploma presso la Scuola Normale Superiore. Attualmente è dottorando presso le università di Trieste e Udine, dove sta conducendo una ricerca sulla figura dell’abate Agostino Beliardi, un agente diplomatico della Francia attivo a Madrid nella seconda metà del Settecento. Si occupa di storia della diplomazia e storia dell’informazione in età moderna, ma occasionalmente si interessa anche all’uso della Storia nella cultura pop contemporanea.

Browse