Annuario n. 2 (1987) Nuova serie
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Indice
Sezione I - Conferenze
Andrea Bosatra
Il controllo uditivo del linguaggio
Emanuele Calò
La disciplina giuridica della traduzione
Louis G. Kelly
Translation and the language theories of Gerhard Ebeling
Blas Matamoro
Daniel-Henri Pageaux
Hispanoamerica y literatura comparada
Rosa Rossi
Alcuni problemi della traduzione dei mistici spagnoli
Anna Paola Sartirana
Carmen Sylva: un esempio di scrittura femminile
Mariano Solivellas Aznar
El lenguaje deportivo y problemas de traducción
Sezione II - Contributi
Nadine Celotti
Lucienne Furois
Mise au point sur la personnalite de Fatouville
Lucienne Furois
Paul Morand, un triestin d'adoption
Robert Jewett
Feminine values in 'Heart of Darkness'
Lorenza Rega
Franz Tumler: L'impossibile verità della storia
Sergio Sacchi
In cauda venenum : cazotte e l'ultima frase del 'Diablo Amoureux'
Christopher Taylor
Translating punctuation (English-Italian/Italian-English)
Details
Nuova Serie
SSLM - Annuario N° 2 (1987)
Comitato Redazionale:
Gerald Parks
Franco Crevatin
Lorenza Rega
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- PublicationAlcuni problemi della traduzione dei mistici spagnoli(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)Rossi, RosaDurante il lavoro di allestimento e stesura della biografia di Teresa d'Avila recentemente pubblicata dagli Editori Riuniti, mi sono trovata a dover affrontare sia i problemi della traduzione di larghi e numerosi brani dei testi teresiani, sia i problemi della riformulazione in italiano di idee e temi propri degli studi di storia sociale e letteraria del secolo XVI spagnolo . Vorrei qui esporre alcuni di questi problemi; nel quadro, naturalmente, della più ampia problematica della traduzione sulla quale in questa Scuola con tanto impegno si lavora.
857 1754 - PublicationCarmen Sylva : un esempio di scrittura femminile(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)Sartirana, Anna PaolaIn un discorso sulla scrittura femminile il primo problema che si presenta è quello della legittimità - e della necessità - di una distinzione di un gruppo di opere "femminili" all'interno della storia della letteratura. Se secondo Virginia Woolf la buona letteratura deve considerarsi "androgina"; se la produzione di quel gruppo di scrittrici che, nell'area tedesca, segna verso la fine del XVIII secolo l'inizio di una partecipazione femminile attiva non più sporadica alla vita letteraria è perfettamente in sintonia con i temi e le linee di sviluppo della letteratura "maschile" dell'epoca, rimane il fatto che nel corso del XIX secolo la tendenza è verso l a costituzione di un filone che tratta temi specificatamente legati alla condizione femminile. Le donne quindi scrivono di quello che sanno, presentando e analizzando il loro ruolo nella società, e la nascita di una letteratura femminile viene a coincidere per un complesso di fattori con la nascita del romanzo borghese. Alla luce di questo sommario tentativo di definizione del genere "Frauenroman" - che viene così a corrispondere alla letteratura sentimentale, rosa - si vuole qui presentare una scrittrice oggi dimenticata, Carmen Sylva, attiva letterariamente a cavallo dei due secoli ma vicina, per gusto e sensibilità, più al Realismo poetico che alle tendenze letterarie del Naturalismo e dell' Impressionismo che l'hanno circondata.
667 939 - PublicationEl lenguaje deportivo y problemas de traduccion(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)Solivellas Aznar, MarianoLa importancia que las manifestaciones deportivas han adquirido en la societad actual se refleja en la atención que los medios de comunicación dedícan a este fenómeno. La comunicación escrita, y también la oral a través de la trasmisión radofónica de eventos deportivos, ha generado un lenguaje sectorial que cada ámbito lingüístico ha asumido en mayor o menor grado de acuerdo con el interés que se suscita entre los hablantes. En este sentido, se crea una terminología y unos usos específicos de riqueza variable en cada país. Dentro del lenguaje deportivo en general, el que se utiliza para informar, opinar y reglamentar acerca del fútbol tiene, tanto en España cuanto en Italia, una importancia y un volumen muy superior al que posee el resto de las disciplinas; este hecho se debe a su espectacular difusión, que hace que las páginas de los medios de comunicación escrita le dediquen un elevado tanto por ciento de su espacio. La decisión de escoger el fútbol para tratar acerca de ciertos problemas de traducción en el lenguaje deportivo se debe, en primer lugar, a las razones concretas y objectivas para otorgar a este linguaje un caracter proprio y especifico.
1064 972 - PublicationFeminine values in 'Heart of Darkness'(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)Jewett, Robert'Heart of Darkness' is told by a man to a male audience. None of the main characters are women; Marlow keeps the women in the background and speaks slightingly of them; to him they are an object of mild scorn and laughter. His lack of respect for the intelligence of the whole sex is indicated in his treatment of Kurtz' fiancee at the end of the story. Having already spoken of himself as a man who hates a lie, he tells her, "The last word he pronounced was - your name". Marlow's tale is neither about women nor for their hearing, how,then, do they fit into 'Heart of Darkness'? In this paper I hope to show that woman, in her symbolic way, plays at least as important a role as man. Women, i ndeed, are beh i n d al l of the events i n the story. Conrad very deliberately and ironically has Marlow tell his story aboard a ship named the 'Nellie'; and that feminine name is the first word of the story.
736 745 - PublicationFranz Tumler: L'impossibile verità della storia(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)Rega, LorenzaFranz Tumler, nato nel 1912 a Bolzano e tuttora vivente, è uno degli scrittori ed intellettuali più attivi sulla scena culturale di lingua tedesca da cinquant'anni a questa parte. anche in Germania, dove Tumler prevalentemente lavora e vive, egli è noto essenzialmente come uno scrittore nelle cui opere emerge costantemente il Sudtirolo, dove è nato, oppure l'Austria, Linz in particolare, dove ha trascorso l'infanzia e la giovinezza. Il luogo di nascita sembra essere stato d'importanza decisiva per Tumler, ma non tanto nel senso di dare alle sue opere un taglio prettamente regionalistico, ovvero di una rappresentazione letteraria di condizioni legate ad un determinato ambito storico-geografico: in realtà esso costituisce un fattore che ha consentito una maggiore apertura e sensibilità nei confronti del problema dello "Zu-Hause-Sein" non tanto e non solo in un luogo geograficamente concreto, bensì dell' impossibilità di essere un "behauster Mensch" in generale per l'uomo moderno.
931 800 - PublicationHispanoamerica y literatura comparada(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)Pageaux, Daniel-HenriPreséntase la li teratura camparada como una torna de conciencia, por mínima que sea, que procede de establecer una relacion de un "Yo" frente al "Otro", de un "Aquí" frente a un "Allá". Esta confrontación estriba, pues, en el estudio de una distancia significativa entre dos series (o más) de realidades culturales. Fundamentalmente, el comparatismo literario es una búsqueda (literaria) de lo diferencial. Y por eso, descarta toda clase de métodos que favorezcan la visión unívoca, reductora, el ensimismamiento metodológico o filosófico. Frente al conjunto europeo de que formamos parte, el espacio harto heterogéneo de Hispanoamérica nos convida a un sinfín de pacíficas, eruditas y críticas expediciones cuya razón de ser es "relacionar": comprendamos al Otro para comprendernos también. Si, como lo dijo hace años Guillermo de Torre, con motivo de un encuentro americano, "la literatura comparada no es sustancialmente otra cosa que un diálogo de culturas, se revela como materia imprescindible para el conocimiento mutuo de ambos continentes".
1008 1831 - PublicationIl controllo uditivo del linguaggio(EUT - Edizioni Università Trieste, 1987)Bosatra, AndreaL' argomento trattato non è solo di interesse biologico. Esso riguarda anche direttamente gli aspetti audio-foniatrici dell'interpretazione simultanea, attività complessa, che richiede prestazioni e addestramento a mio avviso molto particolari. Per comprendere le ragioni di questa mia affermazione è necessario ricordare innanzitutto le correlazioni che esistono tra udito e linguaggio. Queste sono di due ordini: a) l'apprendimento del linguaggio e b) la sua emissione . In particolare per quanto attiene l'apprendimento del linguaggio va ricordato come tale importantissima acquisizione non sia possibile senza l'udito. Ed infatti l'unica lesione che si riscontra nel sordomuto è solamente una sordità, così grave da impedire la percezione di quel particolare sistema di segnali sonori a contenuto informativo c he è la parola.
763 760 - PublicationIn cauda venenum : cazotte e l'ultima frase del 'Diablo Amoureux'(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)Sacchi, Sergio'Le Diable amoureux' a été écrit en 1772 par Jacques Cazotte. La moderna e raffinata traduzione italiana del 1978 per capire l'ultima frase pronunciata dal dottore di Salamanca Quebracuernos propone una parafrasi: "facciamo voti che colei che riceverete dalle sue mani abbia grazie celesti, cosi che non sarete mai tentato di prenderla per il diavolo La paradossale proposizione di Quebracuernos ha tutta l'aria di un lapsus, contravviene a tutte le attese logiche (Diavolo e Cielo non contrapposti ma, apparentemente, coincidenti!); eppure, davvero bisognerà sempre accettare che, al contrario, esprimersi (quindi anche interpretare e tradurre) non possa voler dire che ripetere sempre soltanto l'ovvio e il facile, il già detto - si riduca insomma a riproporre sempre quell'ingenua tautologia, che ogni lettura normalizzata e non paradossale del nostro passo non smetterà di proporci? questo, quando l'incanto del 'Diable omoureux' viene invece proprio dal carattere denso, dubbio e proprio per questo vivente della storia di Alvare e Biondetta! e le pagine brevi e delicate che Borges ha ricamato intorno all'edizione italiana, ci fanno sentire e penetrare ancor più nettamente, se ce ne fosse bisogno, questa Biondetta insieme diavolo e donna, enigmatica seduttrice sedotta, dotata di grazie davvero toccanti: delle grazie, diciamolo, e dei talenti più "celesti". Scegliamo dunque l'ipotesi non solo più ricca, quella che ci consente ancora pienamente l'interrogazione con la contemplazione, e nella frasetta finale di Quebracuernos, frammento minimo, ultimo guizzo, troveremo rispecchiato tutto il macrocosmo di un'opera transcolorante e profonda come può essere la stessa vita.
675 643 - PublicationLa disciplina giuridica della traduzione(EUT - Edizioni Università Trieste, 1987)Calò, EmanueleNel mondo si parlano circa tremila lingue, di cui soltanto un centinaio può essere ascritto a nuclei di più di un milione di persone. E' stato inoltre ipotizzato un rapporto inversamente proporzionale fra li vello culturale e frammentazione linguistica: in altre parole, ad un superiore grado di sviluppo dovrebbe corrispondere un grado altrettanto superiore di unità linguistica. Questa tendenza verso l'unità linguistica non è riscontrabile nello stesso grado a livello sovrannazionale. Anzi, la civiltà tecnologica, con l'accresciuto sviluppo dei mezzi di comunicazione, rende vieppiù drammatica l'esigenza dell'interscambio di informazioni fra persone di lingue diverse. Questa esigenza è in gran parte risolta col ricorso ad una sola lingua che, nell'area di influenza occi dentale, è l'inglese. Questo ricorso alla lingua dominante è particolarmente rilevante in ambito scientifico, dove un articolo non scritto in inglese ha in partenza delle possibilità di diffusione molto minori rispetto a contributi espressi nella cennata lingua. Considerata in una prospettiva di maggior respiro, sembra corretto asserire che il perno del dibattito è il problema della traducibilità, attorno al quale vi è un ventaglio di opinioni quanto mai variegato, da quella di chiusura di Croce, allo scetticismo ragionato in Ortega y Gasset e ironico in Borges, fino a quella di Emilio Betti, che restituisce all'opera del traduttore tutta la sua dignità.
859 808 - PublicationMise au point sur la personnalite de Fatouville(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)Furois, Lucienne
542 819 - PublicationPaul Morand, un triestin d'adoption(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)Furois, LucienneParler de Marand et Trieste peut sembler une gageure. L' auteur de "L' hamme pressé", vayageur infatigable, au cosmopolitisme particulier, qui désirait qu'après sa mort on fît de sa peau une valise, s'est arrêté en bien peu d'endroits. Cependant, encadrant l' oeuvre immense de cet auteur prolifique, Morand a, en effet, à san actif, environ quatre-vingts ouvrages, Trieste apparaît dans son premier roman et dans l'un de ses derniers livres, chef-d'oeuvre qui cauranne la carrière de l' écrivain. Il naus a paru bon de naus arrêter sur ces deux volumes.
950 820 - PublicationProblemi di traduzione(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)Celotti, Nadine'Je/elle; il; je; elle/la mère', parole centrali nel mondo di Margueri te Duras parole che richiedono a chi deve tradurre nella lingua italiana particolare destrezza. Questo scolpire la scrittura con pronomi personali, questo continuo scambio della prima persona con la terza che procura questa sensazione di indefinibilità del desiderio può rivelarsi pericoloso nella lingua italiana. Il rischio di trasformare la semplicità mordente della scrittura di Marguerite Duras in una pesantezza sintattica italiana risulta estremamente elevato. La diversità di uso dei pronomi personali soggetti nelle due lingue impone infatti a chi deve tradurre un attento esame di ogni "je", "elle", "il" che viene qui proposto. Le indicazioni oggettive della lingua italiana uso del pronome personale per mettere in risalto il soggetto o per distinguere alla terza persona il femminile dal maschile tracciano l'orientamento generale ma si rivelano di per sè insufficienti. Chi deve tradurre infatti è chiamato più che altrove a svelare il suo proprio dialogo con le parole.
742 1010 - PublicationScuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori - Nuova Serie - Annuario N. 2(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)
792 927 - PublicationLa traducción literaria(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)Matamoro, BlasPara considerar las problemas teóricos de la traducción literaria, estimo que lo más útil es partir de las caracterstícas propias del lenguaje literario, esencialmente de sus relaciones con un posible referente que se situa " fuera" del discurso. En efecto, el fenómeno de la traducción, reducido a sus más simples e ingenuos términos, consiste en observar si dos discursos lingüísticamente distanciados se pueden aproximar a partir de que señalen un mismo referente: que se refieran a lo mismo.
729 1080 - PublicationTranslating punctuation (English-Italian/Italian-English)(EUT Edizioni Università di Trieste, 1987)Taylor, ChristopherIt would take a monumental task of statistical analysis to try and establish a series of norms for translators in their treatment of punctuation in all possible cases and the results would probably not reward the effort. This study has made some observations of what causes translators to modify punctuations. In the general sense, we can look to questions of syntax and style as being the most important dictators of punctuation change. Syntactically, the kind of choices that translators make between commas and conjunctions, or combinations of the two, the use or relative pronouns or participles and the positioning of main and subordinate clauses seem to be very important. The need to produce equivalent effect or onomatopoeic effects through, for example, alliteration will also influence a translator. Idiosyncratic use of language or genuine mistakes on the part of the source writer or, on the other hand, downright the mistranslation on the part of the translator, will again result in modified punctuation. In the final analysis, the translator should need the words of Harry Shaw, writing for the NcGraw Hill "Handbook of English": 'Every mark of punctuation is effective if it helps the reader understand. The presence or absence of every mark is harmful if it impedes the flow of thought from your mind to the reader'. If the translator bears this in mind, then no matter how much he feels it necessary to rearrange the original text, he will fulfil his obligation to the reader.
1334 1426 - PublicationTranslation and the language theories of Gerhard Ebeling(EUT - Edizioni Università Trieste, 1987)Kelly, Louis G.Attempts translation at arriving have been at comprehensive theories of bedevilled by two extremist debates. The first of them, between "li teral" and "free" transl ation, is as old as the craft itself and has indeed survived many attempts to reduce it to common sense . The second, between literary and lingui stic approaches, seems t o be the direct result of the modern penchant for producing theoretical models for practicall y anything. To my mind the most far-reaching attempt to show the uselessness of the dichotomy between "literal" and "free" is to be found in Steiner's 'After Babel'. Almost alone among modern language theorists Ebeling refuses to see contradictions between the various warring factions in modern language theory. In his view language '...is ultimately nothing other than the power which creates understanding and brings people to understand each other'.
988 3265