Giovani e Fuoco
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Nel primo pomeriggio del 5 agosto 1949, quindici operatori anti-incendio del Servizio Forestale degli Stati Uniti vennero lanciati con il paracadute sulla gola di Mann Gulch, nel Montana. Dovevano contrastare e poi arginare un incendio innescato da un fulmine schiantatosi su un crinale il giorno prima. A terra trovarono un altro operatore che stava già lavorando. Meno di due ore dopo il lancio, tredici dei sedici giovani (il più vecchio aveva 32 anni e il più giovane 17) furono raggiunti e uccisi da una deflagrazione di fiamme che in meno di dieci minuti spazzò tutta la gola, lunga oltre tre chilometri.
Questo libro, veramente unico nel suo genere, si legge come un appassionante romanzo, ma è una vivida ricostruzione dell’accaduto: vengono descritti gli uomini e presentato il nemico che combattono, il fuoco. Il racconto del fulmineo susseguirsi degli eventi e delle emozioni, minuzioso ma sempre lieve, conduce il lettore dentro l’epica vicenda dei giovani protagonisti, tra le fiamme nella gola di Mann Gulch.
Vincitore del National Book Critics Circle Award 1992.
“Un’opera memorabile”
Wall Street Journal
“Un dramma magnifico, una tragedia che rende omaggio ai morti ed offre
salvezza ai vivi… La ricerca di Maclean della verità, che diventa un’esplorazione
sulla sua propria mortalità, è più avvincente del suo viaggio nel cuore del fuoco...
Un classico.”
Uno dei migliori libri pubblicati nel 1992 secondo la redazione della New York
Times Book Review
“Un tesoro: in parte giallo, in parte western, in parte tragedia, in parte elegia e tutta
insieme una storia metafisica in cui i morti ed i vivi serrano i ranghi serenamente,
anche se talvolta stranamente, nella ricerca della verità e del sollievo che questa
porta con sé.”
Chicago Tribune
Norman Maclean (1902-1990) è stato uomo dei boschi, studioso, insegnante e cantastorie. Cresciuto a Missoula, nel Montana, a pochi chilometri da dove avvenne la tragedia, operò come giovanissimo volontario anti-incendio del Servizio Forestale ai tempi della Prima guerra mondiale. Fu insegnante di letteratura inglese all’Università di Chicago fino al pensionamento, nel 1973. Visitò Mann Gulch pochi giorni dopo l’incendio e per oltre trent’anni custodì dentro di sé l’impegno di rendere omaggio alle giovani vittime di quella tragedia, ricostruendo cosa fosse veramente accaduto. Dai tardi anni settanta alla sua morte, nel 1990, lavorò a questo libro che usci postumo, nel 1992. Di lui in Italia è già stato pubblicato da Adelphi nel 1992 In mezzo scorre il fiume (A River Runs Through It), da cui Robert Redford ha tratto l’omonimo film con Brad Pitt, vincitore dell’Oscar 1993 per la Fotografia.
Valter Sergo è un ufficiale in congedo dei Carabinieri Paracadutisti del “Tuscania”. È istruttore di paracadutismo e direttore di lancio. Attualmente insegna all’Università di Trieste.