Il diario di Biagio Marin intitolato Considerazioni sui problemi del mio tempo e appunti vari si colloca in un periodo cruciale della storia del Novecento, tra il secondo conflitto mondiale e un dopoguerra ancora carico di contraddizioni e problemi irrisolti. Con il suo stile di pensiero antidogmatico, Marin riflette sui fatti e i protagonisti del suo tempo, sulle grandi contrapposizioni e forze in gioco, sul carattere degli italiani, sulla forza dirompente del comunismo, sulla necessità di una profonda presa di coscienza della crisi morale, che passa attraverso una riscoperta dei valori fondamentali della cultura europea e che presuppone “una formazione di tutto l’uomo e al di sopra delle preoccupazioni individuali e utilitarie”.