Sicurezza accessibile. La gestione dell’emergenza: coordinamento tra addetti aziendali e soccorritori esterni
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CONTENTS / SOMMARIO
Sclip Giorgio
Coccagna Maddalena
La gestione delle emergenze: relazione fra piani aziendalie rischi ambientali
Sancin Alessandro
Pecorella Lorenzo
Antonaglia Vittorio, Moratto Alessandro
Rakar Serena
Il massaggio cardiaco salva la vita
Nunin Roberta
Details
L’emergenza è una situazione connessa al manifestarsi di un evento, un fatto o una circostanza, che innalza sensibilmente e in modo repentino il livello di criticità rispetto al livello che caratterizza la condizione ordinaria e che richiede interventi eccezionali per la sua gestione. Richiede una risposta rapida e altamente strutturata. Il termine emergenza indica “l’emergere” di una condizione critica come alterazione di uno stato o di una condizione di normalità che porta come conseguenza la richiesta di interventi eccezionali di gestione.
La gestione di un’emergenza è quindi l’insieme di azioni mirate a riportare, nel tempo più breve possibile, la situazione in condizioni di non criticità e di controllabilità, salvaguardando l’incolumità delle persone, l’integrità delle cose e cercando di mantenere, se fattibile, la funzionalità dei sistemi e l’efficacia delle prestazioni ritenute essenziali.
Giorgio Sclip si è laureato in ingegneria all’Università degli Studi di Trieste, dove lavora attualmente come Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione. Membro del Coordinamento Nazionale dei Servizi Prevenzione e Protezione delle Università e degli Enti di Ricerca, del quale è anche rappresentante presso il Focal Point italiano dell’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro. Svolge attività di formazione in materia di sicurezza e collabora anche con la rivista “ISL Igiene & Sicurezza del Lavoro” (edizioni Ipsoa), sulla quale ha pubblicato numerosi contributi sulle tematiche della salute e sicurezza.
La gestione di un’emergenza è quindi l’insieme di azioni mirate a riportare, nel tempo più breve possibile, la situazione in condizioni di non criticità e di controllabilità, salvaguardando l’incolumità delle persone, l’integrità delle cose e cercando di mantenere, se fattibile, la funzionalità dei sistemi e l’efficacia delle prestazioni ritenute essenziali.
Giorgio Sclip si è laureato in ingegneria all’Università degli Studi di Trieste, dove lavora attualmente come Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione. Membro del Coordinamento Nazionale dei Servizi Prevenzione e Protezione delle Università e degli Enti di Ricerca, del quale è anche rappresentante presso il Focal Point italiano dell’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro. Svolge attività di formazione in materia di sicurezza e collabora anche con la rivista “ISL Igiene & Sicurezza del Lavoro” (edizioni Ipsoa), sulla quale ha pubblicato numerosi contributi sulle tematiche della salute e sicurezza.