È Trieste, una bellezza


Indice

Il regalo – Giovanni Fraziano

1 - NATURA E ARTIFICIO - Natura e artificio; Giano bifronte; Nuvole e mare; Due castelli in mezzo al mare; Miramar e il mito; La città illuminista; 
Scenografie sul mare

2 - LA QUARTA DIMENSIONE - Abitare

3 - VISIBILE E INVISIBILE - Il Museo Commerciale di Trieste; La chiesa dei greco-ortodossi; Il Canal Grande; La città invisibile; La Risiera di San Sabba: Fuma el camin; Lo spazio sacro, la piazza; Il Tergesteo e Italo Svevo

4 - LA CITTÀ DEL MITO - L’identità collettiva, il mito; La città della storia e i luoghi sacri; La città dei morti; La Sinagoga dei Berlam

5 - MEMORIA DELLA CITTÀ - Memoria e identità

6 - AL DI LÀ DEL CATINO - Huet, Durand e piazza dell’Unità d’Italia; Le rive e il ciglione carsico

POSTFAZIONE

NOTE

Details

Nato a Trieste nel 1940, Luciano Celli svolge le due attività di scultore e architetto con intenti complementari: sempre con un’attenzione particolare al passato, visto in termini sincronici come si trattasse di un eterno presente. Negli anni 1970–80 realizza sculture neo-costruttiviste e sperimenta il linguaggio della videoarte realizzando una serie di videotapes con il centro di produzione “Videotapes del cavallino” di Venezia. Progetta l’edificio della Fondazione Brovedani a Gradisca d’Isonzo. Negli anni 1980–90 progetta lo stadio Nereo Rocco a Trieste, la sede del Lloyd Adriatico assicurazioni e della Friulia finanziaria del Friuli Venezia Giulia. Progetta restauri ed edifici storici tra cui Castello di Miramare, Politeama Rossetti a Trieste, Mulino Sverzut ad Aquileia. Allestisce mostre temporanee e musei: “Il bagno luogo di delizie”, nell’ambito di Abitare il tempo a Verona; “Sissi Isabel de Austria” a La Coruna, i Della Robbia al Museo Statale di Arezzo. A Trieste cura il Museo commerciale della Camera di commercio, il Museo Sveviano, il Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa. Partecipa alla Biennale di Architettura di Venezia nel 1985 e nel 1992–93. Suoi progetti e oggetti sono stati esposti in mostre in Europa e in America: al Cleveland Museum, al Centre Pompidou, alla Villette, al Grand Palais des Champs Eliysèes, all’Institute of Contemporary Art a Londra. È stato docente a contratto di Composizione Architettonica presso la facoltà di architettura dell’Università degli Studi di Trieste.

Giovanni Fraziano, Udine 1953, Senior Researcher all’Università degli Studi di Trieste, è stato Preside della Facoltà di architettura e delegato del rettore. Direttore del Dipartimento di Progettazione architettonica,del Dottorato di ricerca in Progettazione architettonica e della Scuola di dottorato in Scienze dell’uomo della società e del territorio. Ha insegnato allo IUAV e alla Accademia di belle arti di Venezia. Visiting professor a Lione e Nancy, è autore di saggi, libri, allestimenti e numerosi progetti. Dal 2017 è presidente del centro di divulgazione umanistica Stazione Rogers. Dal 1988 al 1992 è stato caporedattore del giornale di architettura Phalaris.

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    È Trieste, una bellezza
    (2024)
    Celli, Luciano
    ;
    FRAZIANO, Giovanni
    L’autore scrive di una città, Trieste, dall’atmosfera metafisica, ricca di invisibili presenze, molto interessante per il ricco patrimonio culturale-artistico-architettonico: città di fondazione, una piccola Pietroburgo, che presenta aspetti singolari, affascinanti. È un invito a sorvolarla insieme all’autore sulle ali della fantasia.
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