I licheni epifiti del Parco Naturale di Paneveggio-Pale di San Martino
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Da molti anni, nel Parco di Paneveggio-Pale di San Martino sono in corso ricerche sui licheni che
hanno permesso di realizzare un inventario delle specie e di apportare contributi originali alle
conoscenze sulla loro ecologia.
Il Parco di Paneveggio ha una missione molto importante nella
conservazione dei licheni: nel suo territorio ne sono noti quasi 650, pari al 50% dei licheni del
Trentino-Alto Adige, che è la regione italiana con il maggior numero di specie note. Tuttavia, una
stima realistica della biodiversità lichenica del Parco potrebbe essere di circa 900 specie!
Il Parco ha commissionato al Dipartimento di Scienze della Vita dell'Università di Trieste la
realizzazione di una guida interattiva ai licheni epifiti, che al momento include 242 specie e che è
consultabile in rete dal sito del Parco o da quello del progetto Dryades (www.dryades.eu).
L'identificazione dei macrolicheni (licheni fruticosi, fogliosi e squamulosi) può essere effettuata
anche senza l'uso del microscopio,ed è quindi più facile. Al contrario, per l'identificazione dei
licheni crostosi è spesso indispensabile osservare caratteri anatomici al microscopio, soprattuto
quelli relativi alle spore.
Le fotografie ed i disegni derivano in gran parte dall'archivio di ITALIC. Gli autori ringraziano
Andres Saag e Tiina Randlane (Università di Tartu, Estonia ) ed Harry Taylor (Natural History
Museum, Londra) per alcune foto e disegni. Un ringraziamento anche a Carlo Morelli per le
correzioni al testo originale.