Aquileia Nostra 90/91 (2019/2020)
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- PublicationLe mura repubblicane di Aquileia: nuove indagini archeologiche lungo il lato occidentale della cinta urbica(2019)
;Bonetto, Jacopo ;Ghiotto, Andrea RaffaelePreviato, CaterinaNel 2019, in occasione dei 2200 anni dalla fondazione della colonia Latina di Aquileia (181 a.C.), il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova ha condotto un’indagine archeologica in corrispondenza del tratto di mura repubblicane presente all’interno del fondo ex Comelli, lungo il lato occidentale del perimetro difensivo M1, immediatamente a sud della postierla del cosiddetto “decumano di Aratria Galla”. La struttura muraria, oggetto di recenti approfondimenti nell’ambito dell’archeologia dell’edilizia, è stata indagata per una lunghezza di circa 9 m e per il suo intero spessore (2,5 m), documentandone le modalità realizzative e le caratteristiche strutturali. La porzione basale, inserita entro il taglio di fondazione, risulta composta da due filari di conci bugnati in pietra d’Istria, mentre l’alzato soprastante è attestato unicamente grazie a due corsi di mattoni superstiti. Un certo interesse desta anche il rapporto tra le mura, il vicino teatro e due lunghe e poderose strutture murarie che, proprio a partire dal teatro, si sviluppano verso nord parallelamente alle mura stesse.6 4 - PublicationGli spazi pubblici di Phoinike in Epiro: funzioni e trasformazioni dall’età ellenistica al Medioevo(2019)Lepore, GiuseppeLe recenti indagini dell’Università di Bologna in Epiro hanno stanno riportando alla luce la città di Phoinike, un’importante centro urbano posto a controllo della Caonia (la regione più settentrionale dell’Epiro), già oggetto di indagini agli inizi del Novecento da parte di una Missione Archeologica Italiana guidata da Luigi Maria Ugolini. Il contributo analizza la conformazione e l’evoluzione degli spazi pubblici della città, gli unici in grado di gettare nuova luce sulla conformazione politica e sociale di questo centro urbano. In età ellenistica, al momento della prima strutturazione urbana (tra la fine del IV e gli inizi del III sec. a.C.), la città di dota di due agorai (una su terrazze), di diverse stoai, di edifici per assemblee (forse pritaneia) e di un grande teatro. L’età romana non mostra, allo stato attuale, modifiche di rilievo nell’assetto generale, mentre del tutto diversa sarà la città cristiana: due grandi chiese modificheranno gli antichi spazi pubblici, spesso sfruttando i “vuoti” delle agorai ellenistiche e determinando la forma urbana che caratterizzerà il nuovo abitato, probabilmente policentrico, almeno fino all’arrivo dei turchi nel XV secolo.
8 4 - PublicationI materiali lateniani di Monte Barda-Roba (S. Pietro al Natisone - UD) nel contesto del Friuli nord - orientale(2019)Righi, GiulianoVengono riesaminati i materiali lateniani – armi, oggetti d’ornamento – e di età romana rinvenuti nel 2003 sul Monte Barda-Roba presso S. Pietro al Natisone a nord di Cividale. La maggior parte delle armi è probabilmente riferibile ad un’unica panoplia databile tra il La Tène B 2 e C1. Gran parte dei reperti sembrano appartenere a deposizioni a carattere cultuale secondo una pratica diffusa ai bordi delle Alpi. Alcuni oggetti di età romana – ghiande missili ed altri materiali pertinenti all’armamento – rimandano all’attività militare in età tardo-repubblicana. Collegamenti interessanti possono essere istituiti con le tombe con armi e oggetti di ornamento lateniani della necropoli di Dernazzacco presso Cividale.
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