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Venticinque voci aprono la loro finestra e si affacciano sulla realtà raccontandoci quello che vedono e quello che immaginano dove il loro sguardo non riesce ad arrivare: nuovi orizzonti, ulteriori prospettive, differenti punti di vista. Sullo sfondo un luogo, il Parco culturale di San Giovanni a Trieste, dove l’impossibile è diventato possibile. Di buon auspicio e di incoraggiamento. Nel cuore la memoria di un incontro: con il profumo delle rose che ha preso il posto dell’odore del manicomio, con il coraggio di chi ha professato la sua fiducia nel cambiamento, con la determinazione di chi non ha voluto barattare la dignità delle persone. Per continuare nonostante tutto, Covid compreso. Sulla strada che ci indicano le immagini di Ferruccio Carassale, quella della bellezza. Ma anche della creatività e della differenza, del confronto e della conoscenza, delle parole e della terra. Per abbattere le frontiere e tornare a incontrarci sui confini. Per eliminare cancelli e farli attraversare. Per riconciliarci con la Terra e con i suoi abitanti, nessuno escluso. Insieme. Davanti a un bicchiere di vino. Fabiana Martini

Gli autori

Umberto Curi, filosofo

Bruna Tadolini, biologa

Stefano Bianchi, musicologo

Alessandra Marin, architetta

Antonella Tarpino, storica

Stefano Amadeo, giurista

Gabriele Centis, musicista

Nuccio Ordine, scrittore

Barbara Schiavulli, giornalista

Franca Merluzzi, archivista

Simonetta Lorigliola, giornalista

Igor Kuret, direttore d’orchestra

Andrew Hornung, rodologo

Giusi Nicolini, ambientalista

Nadia Curto, vignaiola

Vanni Lughi, scienziato

Matteo Giraldi, naturalista

Pierluigi Nimis, botanico

Elisabetta Vezzosi, storica

Marco Sara, vignaiolo

Paolo Fazioli, imprenditore

Franco Rotelli, psichiatra