Bollettino dell'Associazione Italiana di Cartografia 156

Scarica il FullText

CONTENTS / SOMMARIO

De Magistris Elio

Prodromi della geografia e cartografia scientifica in Magna Grecia
The emergence of scientific geography and cartography in Magna Grecia

Bisogno Armando

Lo spazio geografico come luogo filosofico nell’alto Medioevo: la Cosmographia di Etico Ister
The geographical Space as a philosophical Place in the Early Middle Ages: the Cosmography of Aethicus Ister

Siniscalchi Silvia

Mutazioni geografiche del solco Irno-Solofrana attraverso il confronto tra carte storiche e contemporanee
Geographic transformations of the Irno-Solofrana valley through a comparing between historical and contemporary maps

Cocco Enzo

Lo spazio del pensiero. I «plans raisonnés» di Gabriel Thouin
The space of the thought. The «plans raisonnés» of Gabriel Thouin

Masetti Carla, Gallia Arturo

La Carta de’ dintorni di Roma di William Gell e Antonio Nibby (1827). Diffusione cartografica, trasformazione, conservazione e valorizzazione dei beni territoriali e culturali
The Carta de’ dintorni di Roma by William Gell and Antonio Nibby (1827). Cartographic dissemination, transformation, conservation and enhancement of territorial and cultural heritage

Macchia Paolo, Grava Massimiliano

L’evoluzione topografica della città di Pisa fra XIX e XXI secolo: dalla cartografia storica al GIS
From Historical Cartography to GIS Elaboration: the Topographic Evolution of Pisa from the 19th to the 21st Centuries

Dai Prà Elena, Allegri Davide

Ville e processi di territorializzazione tra presente e passato: il caso di Palazzo delle Albere attraverso la cartografia storica
Mansions and territorialization processes between past and present: Albere Palace case trough historical cartography

Azzari Margherita, Zamperlin Paola, Garau Chiara

Indagine sulle dinamiche evolutive dei paesaggi italiani. Analisi geo-storica e indicatori di valutazione e monitoraggio per lo studio del rischio paesaggistico
Survey on evolutionary dynamics of Italian landscapes. A Geo-historical analysis

Battino Silvia

Lungo le rutas del vino alla scoperta del paesaggio vitivinicolo di Lanzarote nelle “Isole fortunate”
Along the wine routes (rutas del vino) discovering the wine landscape of Lanzarote in the “Fortunate Isles”

Leto Alessandro, Paradiso Maria, Emilia Sarno Emilia

Silenzi cartografici e marginalizzazione in situazioni di divario digitale: una verifica concettuale ed empirica in ambito rurale-montano
Cartographic silence and marginalization in situations of digital divide: a conceptual and empirical survey in mountain rural areas

Pesaresi Cristiano, Gallinelli Diego

Analisi multitemporale dell’edificazione e del verde urbano in un’area di studio del “Municipio Roma III”
Multi-temporal analysis of building development and urban green space in a study area of the “Municipio Roma III”

Krasna Francesca

Strumenti pubblici per la distribuzione dell’informazione geografica: IRDAT nel Friuli-Venezia Giulia
Public tools for the distribution of geographic information: IRDAT in Friuli-Venezia Giulia

Browse

Recent Submissions

Now showing 1 - 5 of 13
  • Publication
    BollettinoAIC-156
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2016)
      521  1794
  • Publication
    Strumenti pubblici per la distribuzione dell’informazione geografica: IRDAT nel Friuli-Venezia Giulia
    (2016-09-22)
    Krasna, Francesca
    Scopo di questo contributo è analizzare i principali aspetti, potenziali e limiti, della distribuzione dell’informazione geografica e cartografica in modalità open data. In particolare, si prende in considerazione il caso della piattaforma IRDAT realizzata in FVG inizialmente in modalità non open per migliorare le azioni di governo del territorio da parte dell’Amministrazione pubblica. Secondo i principi dell’egovernment, perseguiti dall’Amministrazione USA Obama, e diffusi a livello globale, IRDAT si è evoluta in uno strumento innovativo per l’assicurazione della trasparenza dell’operato della P.A. e per l’effettiva partecipazione attiva dei cittadini ai processi decisionali della stessa. Il suo futuro sviluppo – che dipende anche dal recepimento nel sistema italiano delle indicazioni della Direttiva INSPIRE, implicherà anche una valorizzazione degli open data nelle attività economiche e imprenditoriali, per una competitività territoriale innovativa.
      718  522
  • Publication
    Analisi multitemporale dell’edificazione e del verde urbano in un’area di studio del “Municipio Roma III”
    (2016-09-22)
    Pesaresi, Cristiano
    ;
    Gallinelli, Diego
    Il presente studio si inserisce nella compagine delle ricerche geografiche finalizzate all’analisi multitemporale delle componenti, riguardanti l’edificazione, gli aspetti demografici e le varie tipologie di verde in ambiente urbano, con particolare riferimento a un’area di studio dell’attuale “Municipio Roma III”. Si tratta, infatti, di un contesto territoriale che, dagli anni Cinquanta del Novecento, è stato soggetto a diverse fasi di crescita edilizia con dinamiche e direttrici di sviluppo differenti, fino a determinare un fitto riempimento degli spazi. Una valvola di sfogo, che genera riflessi positivi a livello percettivo e di qualità della vita, è dunque rappresentata dalle aree verdi, che – come evidenziato dalla letteratura internazionale – possono rappresentare importanti luoghi di ricarica fisico-mentale. Mediante una serie di applicazioni GIS, la produzione di specifici elaborati a elevato grado di dettaglio e l’analisi puntuale degli aspetti quanti- qualitativi che connotano l’area in esame, si delinea un quadro d’insieme multistrato e si esegue uno screening del territorio, atto a ricostruire le principali tendenze in atto e a supportare proposte progettuali tese al riordino e alla (ri)qualificazione.
      837  833
  • Publication
    Silenzi cartografici e marginalizzazione in situazioni di divario digitale: una verifica concettuale ed empirica in ambito rurale-montano
    (2016-09-22)
    Leto, Alessandro
    ;
    Paradiso, Maria
    ;
    Emilia Sarno, Emilia
    Questo lavoro affronta concettualmente ed empiricamente il tema del divario digitale in Italia con particolare riguardo ad una zona montano-rurale dell’Appennino sannita, a cavallo tra le province beneventane e molisane. Nell’approccio che proponiamo, la questione del digital divide si interseca con il concetto di giustizia territoriale e potere asimmetrico tra luoghi e le regioni al punto di ampliare la nozione di divario digitale in una nuova nozione di ‘silenzio cartografico’ legato a chi ha il potere di creare informazioni digitali o geocodificate (e l’accesso alla banda larga è il primo requisito indispensabile) e chi non ha tale potere. ‘Lacune della conoscenza’ persistono e rendono ancora più evidente ‘il gap di conoscenza’ non solo tra ciò che sappiamo e non sappiamo, ma tra coloro che hanno prodotto la conoscenza e coloro che subiscono questa conoscenza non prodotta localmente. ‘Lacune cartografiche e silenzi’ persistono anche tra coloro che fanno le carte e coloro che le usano, cioè, coloro che riconoscono il “potere” di informazioni di mappatura dal lavoro sul campo a terra o utilizzano immagini satellitari per studiare ad esempio la povertà, l’inquinamento ambientale, la consegna inadeguata dei sistemi sociali, e il disastro di regioni soggette. La responsabilizzazione dei gruppi locali per sviluppare database o rapporti sulla condizione umana con PPGIS (partecipazione GIS pubblico) è altrettanto importante quanto aiutarli nella produzione di mappe utili nei loro contesti culturali, economici e ambientali.
      758  682
  • Publication
    Lungo le rutas del vino alla scoperta del paesaggio vitivinicolo di Lanzarote nelle “Isole fortunate”
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2016-04-08)
    Battino, Silvia
    Da qualche tempo ormai il vino è diventato una risorsa turistica in grado di soddisfare le esigenze dei turisti desiderosi di un viaggio esperienziale a contatto con la cultura locale. Così, i paesaggi vitivinicoli spesso si offrono ai viaggiatori come “nuovo” prodotto turistico capace anche di diversificare l’offerta di un territorio. Nel caso specifico, dopo una disanima della letteratura sul tema dell’enoturismo, si analizza il contesto di Lanzarote, isola dell’arcipelago canario, dove le peculiarità del paesaggio della vite sono fondamentali per lo sviluppo di rutas culturales. Ciò è anche proposto con sintesi iconografiche quali immagini fotografiche e satellitari nonché elaborazioni cartografiche realizzate con webgis opensource.
      781  916