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Recent Submissions

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  • Publication
    Bollettino dell'Associazione Italiana di Cartografia, 168 (2020)
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2020)
      109  839
  • Publication
    Strumenti digitali e geografia sociale: le rappresentazioni degli spazi della 'nuova élite' in Sicilia nel periodo della Luogotenenza borbonica
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2020)
    Scaglione, Giannantonio
    In questa ricerca sono state realizzate delle carte tematiche digitali di una città di “medie dimensioni”, quella di Misterbianco, durante il primo periodo della riforma amministrativa del 1817 in Sicilia, con lo scopo di indagare i rapporti e i nessi logici tra la nuova classe politica locale e lo spazio urbano. La serie di dati utilizzata per la costruzione delle rappresentazioni è stata ricavata da fonti archivistiche prodotte dalle autorità borboniche: le Liste degli eleggibili. Gli esiti grafici ottenuti dall'analisi dei documenti prodotti nel 1818, 1825, 1832 e 1839 mettono in evidenza una geografia del potere locale in cui sono chiare, tra una Lista e l'atra, le differenti relazioni esistenti tra i “quartieri” e le nuove élites della città. Queste restituzioni cercheranno di mettere in evidenza parte degli effetti spaziali della politica territoriale, tentando di essere degli agili strumenti interpretavi e un esempio di sintesi tra ricerca geostorica e utilizzo di nuove tecnologie.
      210  404
  • Publication
    Gli studenti universitari sono capaci di produrre informazione geografica di qualità? Primi risultati di uno studio empirico
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2020)
    Zaccomer, Gian Pietro
    ;
    Bressan, Giorgia
    Al giorno d’oggi è molto comune utilizzare servizi basati su mappe online per pianificare percorsi di trasporto, monitorare attività sportive o cercare l’ubicazione dei negozi, tanto per fare alcuni esempi. Ma questo crescente utilizzo della cartografia interattiva per acquisire informazioni geografiche corrisponde anche a una maggiore capacità delle persone di produrre dati spaziali? Il presente contributo mira ad indagare la familiarità di un gruppo eterogeneo di persone con le mappe online. A tal fine, è stato condotto un esperimento che richiedeva ai partecipanti di identificare la posizione di specifici luoghi su mappe incorporate in un questionario online. L’obiettivo era quello di valutare se la loro conoscenza dei GIS influisse sulla qualità della loro attività di mappatura. L’esperimento ha coinvolto circa duecento studenti dell’Università di Udine ed è stato condotto in parte di persona e in parte a distanza. Gli studenti, iscritti a vari corsi universitari, si differenziano per avere diversi gradi di esposizione alla geografia e ai GIS nel loro percorso formativo. Nell’articolo, dopo una breve presentazione dell’esperimento, descriveremo innanzitutto le caratteristiche degli intervistati, come quelle demografiche, istruzione e competenze informatiche, quindi si analizzerà l’accuratezza della posizione dei dati spaziali che hanno fornito. Infine, si valuterà la partecipazione e la qualità dei dati in relazione alle caratteristiche dell’esperimento. I risultati rivelano che il metodo di supervisione e la formazione GIS sono due fattori importanti per la fornitura di informazioni geografiche di alta qualità.
      521  357
  • Publication
    Itinerari culturali e identità territoriale. La Via Francigena nel Mezzogiorno d’Italia tra prospettive europee e criticità locali. Il caso della Campania
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2020)
    Ronza, Maria
    Il contributo si propone di analizzare il ruolo che gli itinerari culturali potrebbero avere per la valorizzazione del patrimonio identitario e del paesaggio nel Mezzogiorno d’Italia. In particolare, l’attenzione è focalizzata sulla “Via Francigena nel Sud”, un intricato sistema di percorsi che da Roma arriva alle coste pugliesi attraversando l’entroterra appenninico. Dopo aver delineato l’iter di riconoscimento dell’itinerario in sede europea, vengono individuate le criticità connesse all’attuazione della Via Francigena e le problematiche di governance alla scala regionale (Campania). Per comprendere i livelli di attrattività e ricettività dei territori interessati dalla Via Francigena in Campania, sono stati analizzati i dati del MIBACT e quelli di OSM sui beni culturali al fine di evidenziare la distribuzione degli stessi lungo i tracciati. Analogamente sono stati esaminati i dati ISTAT sulle strutture ricettive suddivise per tipologie al 2019, in relazione ai comuni inseriti nell’itinerario. Se la Via Francigena è in grado d’integrare beni culturali e centri minori che, altrimenti, non avrebbero la forza di generare una domanda turistica, di rimando la discontinuità del tessuto ricettivo costituisce un significativo ostacolo per il turismo lento. Il coinvolgimento attivo di enti, soggetti economici e comunità locali nelle linee di finanziamento promosse a livello nazionale ed europeo si configura come fondamentale per una territorializzazione del brand “Via Francigena” in aree marginali o non interessate da flussi turistici.
      291  884
  • Publication
    L’Isola di Gran Canaria tra squilibri territoriali e nuove prospettive di sviluppo turistico per le aree interne e rurali*
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2020)
    Battino, Silvia
    ;
    Lampreu, Salvatore
    Nell’arcipelago delle Canarie lo sviluppo di un turismo incentrato sul binomio sole-mare ha prodotto squilibri territoriali connessi al consumo di suolo, all’abbandono delle attività agricole e alla distribuzione della popolazione che, negli anni, si è spostata dalle aree rurali e interne verso le coste e le città. Gran Canaria manifesta i segni di un modello divenuto ormai insostenibile e ricerca nuove prospettive di sviluppo nella valorizzazione delle risorse ambientali e culturali presenti anche nelle aree rurali, soggette a spopolamento. Il contributo esamina le problematiche legate al modello Sol y Playa ed evidenzia alcune recenti iniziative di promozione turistica sostenibile del patrimonio naturalistico e culturale presente nell’isola.
      289  812