08 Tigor. Rivista di scienze della comunicazione. A. IV (2012), n. 1 (gennaio-giugno)

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SOMMARIO

Presentazione

Romano Martini

Crisi, debito e diritto nella governamentalità capitalistica

Laura Fassina

Delitti informatici. L’evoluzione del concetto di comunicazione nell’interpretazione della giurisprudenza di Cassazione

Giovanni Felluga

I computer crimes, definizioni ed elementi principali

Monica Suerz

Etica del Virtuale

Chiara Ferretto

Il nuovo assetto della normativa di contrasto all’immigrazione clandestina tra giurisprudenza costituzionale, diritti umani e integrazione europea

Carlo Bonifati

Solidarietà sociale e comunità virtuali: un’analisi sociologica

Marco Cossutta

Felicità, Ben-Vivere, Politica

Beatrice Ugolini

Il dibattito sul plagio in relazione ai culti abusanti: evoluzione e problematiche

Silvia Rosina

L’ultima Soglia. Sull’evoluzione del concetto di morte nell’ordinamento italiano

Francesca Fabris

La corrispondenza tra avvocati tra diritti e doveri

Antonio Scognamiglio

Passato, presente e futuro della TV digitale in Italia ed in Europa

Enzo Marigonda

Identità e appartenenza nei gruppi online

Enrico Gori, Raffaella F. Marin

Le indagini internazionali TIMSS e PISA: problemi di comparazione e alcune riflessioni più generali sulla scuola italiana

Laura Capuzzo

Comunicazione italiana nel mondo: interviste a distanza. Prove d'Europa a Radio Colonia

Relazioni presentate nell’ambito della Tavola rotonda "Comunicare la professionalità", Università di Trento, Facoltà di Giurisprudenza, Centro di Ricerche sulla Metodologia Giuridica, 20 dicembre 2011

Marco Cossutta

Brevi note a margine del corso su “Comunicare La Professionalità”

Federico Puppo

La dimensione retorica della comunicazione professionale

Serena Tomasi

I dialoghi dei professionisti tra comunicazione e argomentazione

Gabriele Qualizza

Connecting people. Le nuove vie della comunicazione non convenzionale

Eugenio Ambrosi

Come sopravvivere alla P.A. ed ai suoi funzionari

Details

Nuova pagina 2

Tigor

Rivista di scienze della comunicazione

A. IV (2012), n. 1 (gennaio-giugno)

Direttore responsabile:

Maria Stella Malafronte Venier

Registrazione Tribunale di Trieste di data 16 marzo 2009 n. 1190

Comitato scientifico:

Giampaolo Azzoni

(Università degli Studi di Pavia)

Giuseppe Battelli

(Università degli Studi di Trieste)

Giliberto Capano

(Università degli Studi di Bologna)

Michele Cortelazzo

(Università degli Studi di Padova)

Franco Fileni

(Università degli Studi di Trieste)

Maurizio Manzin

(Università degli Studi di Trento)

Comitato di redazione:

Eugenio Ambrosi, Gigliola Bridda, Marco Cossutta (direttore scientifico), Danilo Fum, Paolo Moro, Gemma Pastore, Federico Puppo, Gabriele Qualizza, Antonella Tafuri (direttore editoriale), Roberto Toffolutti, Maila Zarattini

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  • Publication
    Presentazione
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2012)
      961  505
  • Publication
    Come sopravvivere alla P.A. ed ai suoi funzionari
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2012)
    Ambrosi, Eugenio
    Nessuno può fare a meno quotidianamente di rapportarsi con la pubblica amministrazione, con i suoi funzionari, con le sue comunicazioni, con le sue decisioni. Quello su cui spesso non ci si sofferma è che molti di noi vivono questo rapporto in un duplice aspetto, di vittima – come cittadino – e di carnefice – come funzionario pubblico, docente, operatore sanitario, conducente di bus e quant’altro. Viviamo un momento economico-politico-sociale in cui un po’ tutti si guarda alla pubblica amministrazione come al soggetto in grado di risolvere le sorti del Paese: semplificazione dei processi amministrativi, snellimento della burocrazia, taglio alla spesa pubblica, rottamazione delle auto blu ed altro ancora. Vittima e carnefice, alias privato e pubblico: ma solo se tutti gli attori, pubblici e privati, sapranno diritti, doveri e opportunità così come pregiudizi, ignoranze, presunzioni dell’uno e dell’altro, solo allora si potrà considerare superata la necessità oggetto del report: come sopravvivere alla Pubblica Amministrazione.
      1393  767
  • Publication
    "Connecting people". Le nuove vie della comunicazione non convenzionale
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2012)
    Qualizza, Gabriele
    La crescente disaffezione nei confronti delle forme tradizionali di advertising suggerisce l’opportunità di spostare l’asse gravitazionale della comunicazione d’impresa, ponendo al centro il consumatore: non un individuo isolato, ma un soggetto inserito in una rete di contatti e di relazioni, attivo e partecipativo, informato e oculato nelle scelte, dal quale viene una domanda insistente di qualità e di eticità. A partire da questa prospettiva, il presente contributo intende suggerire una mappa dei fenomeni emergenti. Centrale appare il ruolo della marca, impegnata a riannodare il filo della relazione tra produzione e consumo, secondo una logica di carattere co-creativo: è un percorso trasversale, tra online e offline, tra old e new media, che pone l’accento sulle reti e sulle connessioni, sui processi e sulle relazioni, più che sulle merci e sulle cose.
      1913  1948
  • Publication
    I dialoghi dei professionisti fra comunicazione ed argomentazione
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2012)
    Tomasi, Serena
    Questo contributo propone una riflessione sulla logica della struttura comunicativa alla luce dei più recenti studi di argomentazione. I rilievi di carattere pratico-empirico presentati in occasione del Convegno “Comunicare la Professionalità” da parte di esperti di marketing, comunicazione pubblica e comunicazione mediatica, vengono posti criticamente a confronto con i concetti cardine della teoria argomentativa neo-dialettica (dialogue, conversational framework, goal) e con la proposta filosofica, logica ed etica degli studi di retorica forense, largamente praticati dal CERMEG. Di fronte all’esigenza di comunicare si ritiene che il professionista sia chiamato non solo ad acquisire skills ma a saper cogliere il principio per il quale è possibile ragionevolmente raggiungere il proprio goal in ogni contesto situazionale.
      1458  1068
  • Publication
    La dimensione retorica della comunicazione professionale
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2012)
    Puppo, Federico
    «Comunicare la professionalità» è il titolo di un progetto che si è svolto presso la Facoltà di Giurisprudenza di Trento nel 2011: in questo scritto ne vengono presentati e discussi i contenuti, che riguardano la comunicazione nel settore della pubblica amministrazione, del marketing e dei mass-media. La convinzione di fondo è che non esista un contesto relazionale in cui non vengano in considerazione i profili comunicativoargomentativi che strutturano i rapporti inter-soggettivi, quali sono quelli professionali. Da tale punto di vista, anche nel settore della comunicazione si presenta urgente la domanda di formazione per i professionisti, in grado di renderli capaci di agire da attori protagonisti, per poter dirigere i processi comunicativi piuttosto che esserne meri partecipi.
      1561  822