Tre lezioni sul federalismo

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Università degli Studi di Trieste - Dipartimento di Scienze Politiche

Tre lezioni sul federalismo (1999)



Come a proposito del federalismo scriveva J. Locke: "So the thing be understood, I am indifferent as to the name". Ma è altrettanto vero che il corpo elettorale non è composto da esperti, ed esprime i propri giudizi in base (anche) alle capacità evocative delle parole che vengono utilizzate. 'Federalismo' e 'presidenzialismo' sono termini forti, simbolici, con connotazioni positive. Abbiamo dunque pensato di dedicare alla definizione di federalismo questa pubblicazione che raccoglie un ciclo di tre lezioni di approfondimento nell'ambito del corso di diritto costituzionale comparato.



Serena Baldin
Lucio Pegoraro
Angelo Rinella

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  • Publication
    Tre lezioni sul federalismo
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2000)
    Baldin, Serena
    ;
    Pegoraro, Lucio
    ;
    Rinella, Angelo
    Il libro raccoglie gli interventi dedicati alla definizione del federalismo presentati in un ciclo di tre lezioni nell’ambito del corso di diritto costituzionale comparato. Esse hanno preceduto l’organizzazione di un convegno su un tema connesso – la sussidiarietà – e hanno seguito il convegno organizzato sulle esperienze federali contemporanee e quello – connesso al tema della terza lezione – sui semipresidenzialismi.
      903  1780
  • Publication
    La ripartizione delle competenze legislative nel sistema federale canadese
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 1999)
    Rinella, Angelo
    Lo stato del riparto delle competenze in seno ad un ordinamento che si qualifica, ed è qualificato dalla 'communis opinio', federale non dovrebbe andare incontro a questioni della complessità di quelle ravvisate riguardo all'Unione europea. Infatti, nella comune esperienza, le competenze dello Stato federale sono fondate su criteri certi e oggettivi. In via generale, infatti, l'ordinamento costituzionale federale contiene una elencazione delle materie demandate alla competenza dello Stato centrale, e una duplice presunzione costituzionale: la presunzione per cui le restanti materie, non attribuite espressamente allo Stato centrale, spettano agli Stati membri; la presunzione per cui ciascun centro di imputazione delle attribuzioni, sia esso centrale o periferico, deve ritenersi idoneo a esercitarle con piena efficacia. Salvo che per alcune competenze, in linea di massima la ripartizione di attribuzioni delineata dal costituente canadese ed analizzata in questa sede sembrerebbe aderire alla logica della sussidiarietà com'è oggi intesa: un criterio regolatore dell'esercizio delle competenze, idoneo introdurre quelle flessibilità indispensabili ad un moderno sistema di governo, senza al tempo\ stesso turbare la titolarità formale delle competenze.
      1437  1103
  • Publication
    Autoqualificazione ed eteroqualificazioni del federalismo: il linguaggio della Costituzione e delle proposte di riforma
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 1999)
    Pegoraro, Lucio
    La circostanza che più testi costituzionali definiscano in un certo modo il proprio ordinamento, non significa che a tale termine tutti attribuiscano un significato esattamente identico. Nell'analisi delle 'autoqualificazioni', non solo bisogna essere avvertiti delle problematiche inerenti alle traduzioni giuridiche, ma deve altresì affiorare una profonda sensibilità storica, che consenta di percepire l'evoluzione dei significati delle parole. Il problema è noto agli studiosi di diritto comparato dove non si può non convenire che la mera presenza in un testo costituzionale di una 'qualificazione' non basta perchè dell'ordinamento in questione sia possibile predicare una certa caratteristica. Non diversamente, la questione è stata analizzata pure dagli studiosi di diritto interno, in relazione ad esempio alle 'autoqualificazioni' che talune leggi statuali danno di se stesse, quali leggi "di principi" o di "riforma economico-sociale". Il presente lavoro può essere forse utile per comprendere, da un lato, le caratteristiche dell'ordinamento italiano, in relazione al decentramento territoriale, quale fu disegnato dai Costituenti; dall'altro, i tratti salienti dell'impianto elaborato nel corso della revisione.
      970  1168
  • Publication
    Prima lezione: Stato federale, stato regionale, confederazione di Stati
    (EUT - Edizione Università di Trieste, 1999)
    Baldin, Serena
    In apertura il lavoro analizza il federalismo nelle sue diverse definizioni, passa a considerare lo Stato unitario in contrapposizione allo Stato decentrato, lo Stato federale in contrapposizione allo Confederazione di stati, lo Stato federale in contrapposizione allo Stato regionale. In conclusione viene analizzata l’ibridazione dei modelli.
      1136  2985