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BERLINO E IL CONFINE RELITTO: TRACCE DI UNA VOLUPTAS CARTOGRAFICA FRA LETTERATURA E TURISMO
BERLIN AND THE RELICT BORDER: TRACES OF A CARTOGRAPHIC VOLUPTAS BETWEEN LITERATURE AND TOURISM
Rossetto, Tania
2010
Abstract
L’articolo si apre con una premessa teorica che prende in considerazione il
paradigma emergente della cosiddetta “cartografia post-rappresentazionale”.
Basandosi, secondo una prospettiva umanistica, su tali recenti acquisizioni teoriche
nell’ambito degli studi cartografici, nonché su fondamentali lavori dedicati
alla cartografia letteraria e alla cartografia turistica, l’articolo perviene in
seguito ad affrontare il caso di studio di Berlino e della “memorializzazione”
del Muro per suggerire l’opportunità di indagare l’immaginazione e l’esperienza
cartografica attraverso testi e pratiche di ambito letterario e turistico.
The article opens with a presentation of the theoretical framework, referring to the
emergence of the so called “post-representational cartography”. Taking into consideration
recent theories developed within a humanistic perspective in the field
of map studies and at the same time some seminal works in literary cartography
and tourism cartography, the present essay introduces the memorialisation of the
Berlin Wall as a case study, in order to suggest the opportunity of researches on
cartographic imagination and map experience through texts and practices of literature
and tourism.
Series
Bollettino dell'Associazione Italiana di Cartografia
139-140
Publisher
EUT Edizioni Università di Trieste
Source
Tania Rossetto, "BERLINO E IL CONFINE RELITTO: TRACCE DI UNA VOLUPTAS CARTOGRAFICA FRA LETTERATURA E TURISMO = BERLIN AND THE RELICT BORDER: TRACES OF A CARTOGRAPHIC VOLUPTAS BETWEEN LITERATURE AND TOURISM", in: Bollettino dell'Associazione Italiana di Cartografia 139-140 (2010), Trieste, EUT Edizioni Università di Trieste, 2010, pp. 181-197
Languages
it
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