Options
Da Altopascio a San Miniato: Cartografia, GIS e Virtual Landscaping
Landi, Fulvio
Mambrini, Francesca
Cecchi, Neri
2014
Abstract
L’analisi del tratto di 30 Km di via Francigena
compreso tra San Miniato ed Altopascio risulta scientificamente interessante
per il notevole valore storico e culturale dei paesaggi che attraversa.
L’itinerario proposto ne “ripercorre” virtualmente il
percorso, rivelando, attraverso uno studio degli usi e delle coperture del
suolo, l’aspetto del territorio durante il XIX secolo, poco prima delle grandi
trasformazioni novecentesche. Riscopriamo così la città di Fucecchio affiancata
dall’omonimo Padule, il bellissimo Ponte a Cappiano che regolava il flusso
delle acque palustri, l’area boschiva delle Cerbaie e la struttura di
assistenza dello Spedale di Altopascio. Grazie all’utilizzo combinato di fonti
storiche cartografiche di alta qualità (Catasto Leopoldino) e di strumenti
informatici tipici della moderna analisi geografica (GIS, globi virtuali,
software per la modellizzazione 3D), si è cercato così di favorire una
conoscenza del territorio che tenga conto delle dinamiche e dei valori storici
sedimentati nelle forme attuali di questa parte preziosa del palinsesto
paesaggistico toscano.
The analysis of the 30 km stretch of theVia Francigena between San
Miniato and Altopascio is scientifically interesting for the remarkable
historical and cultural value of the landscapes it passes through.
The proposed route will virtually “retrace” its
trails and, through a study of the uses and coverings of the soil, will
display the appearance of the area during the 19th century, shortly before
the profound transformations which occurred in the Twentieth century. Thus, the
city of Fucecchio and the Padule (marshes) by the same name nearby, the
beautiful Ponte a Cappiano, which regulated the flow of the marsh waters, the
woodlands of Cerbaie, and the charitable institution of the Spedale (ospice) in
Altopascio will be rediscovered. Thanks to the combined use of historical
high-quality cartographic sources (Catasto Leopoldino) and modern analytic
equipment (GIS, virtual globes, 3D modeling software), we tried to promote a
knowledge of the area which took into account the dynamics and historical
values which underlie in the present forms of this valuable part of the
Tuscan landscape heritage.
Series
Bollettino dell'Associazione Italiana di Cartografia. Percorsi
07
Publisher
EUT - Edizioni Università di Trieste
Languages
it