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Tutela della biodiversità e modelli di sostenibilità nel turismo enogastronomico
Biodiversity Protection and Sustainability Models in Food and Wine Tourism
Zago, Moreno
2025
Abstract
A partire dai risultati di uno studio sull’offerta eno-gastronomica dell’altopiano carsico che si estende sull’area di confine italo-slovena e, più specificatamente, sulla sostenibilità e sui criteri di applicazione di un turismo lento da parte degli operatori della ristorazione, il contributo esplora la propensione di questa realtà a orientarsi verso modelli di sostenibilità, necessari per uno sviluppo in linea con le nuove richieste ed esigenze sociali (significati attribuiti al cibo), economiche (promozione di un turismo soft) e ambientali (tutela della biodiversità). Il modello di sostenibilità illustrato opera su tre dimensioni: la filiera corta e la biodiversità locale; lo slow tourism applicato all’enogastronomia sostenibile; la governance reticolare e la progettazione territoriale integrata. Con riferimento alla realtà studiata, il modello invita a promuovere una governance territoriale più collaborativa, investire sulla comunicazione digitale e sensibilizzare la comunità locale verso una visione turistica condivisa orientata alla sostenibilità.
Starting from the results of a study on the food and wine offer of the Karst plateau that extends over the Italian-Slovenian border area and, more specifically, on the sustainability and application criteria of slow tourism by restaurant operators, the contribution explores the propensity of this reality to move towards models of sustainability, necessary for a development in line with the new social (meanings attributed to food), economic (promotion of soft tourism) and environmental (protection of biodiversity) demands and needs. The sustainability model illustrated operates on three dimensions: short supply chain and local biodiversity; slow tourism applied to sustainable food and wine; networked governance and integrated territorial planning. With reference to the reality studied, the model calls for promoting a more collaborative territorial governance, investing in digital communication and raising the awareness of the local community towards a shared tourism vision oriented towards sustainability.
A partire dai risultati di uno studio sull’offerta eno-gastronomica dell’altopiano carsico che si estende sull’area di confine italo-slovena e, più specificatamente, sulla sostenibilità e sui criteri di applicazione di un turismo lento da parte degli operatori della ristorazione, il contributo esplora la propensione di questa realtà a orientarsi verso modelli di sostenibilità, necessari per uno sviluppo in linea con le nuove richieste ed esigenze sociali (significati attribuiti al cibo), economiche (promozione di un turismo soft) e ambientali (tutela della biodiversità). Il modello di sostenibilità illustrato opera su tre dimensioni: la filiera corta e la biodiversità locale; lo slow tourism applicato all’enogastronomia sostenibile; la governance reticolare e la progettazione territoriale integrata. Con riferimento alla realtà studiata, il modello invita a promuovere una governance territoriale più collaborativa, investire sulla comunicazione digitale e sensibilizzare la comunità locale verso una visione turistica condivisa orientata alla sostenibilità.
Journal
Publisher
EUT Edizioni Università di Trieste
Source
Moreno Zago, "Tutela della biodiversità e modelli di sostenibilità nel turismo enogastronomico" in: "Poliarchie/Polyarchies Special Issue 2025", EUT Edizioni Università di Trieste, Trieste, 2025, pp. 142-156
Languages
it
Rights
Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International
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