Repository logo
  • English
  • Italiano
  • Log In
    Have you forgotten your password?
Repository logo
Repository logo
  • Archive
  • Series/Journals
  • EUT
  • Events
  • Statistics
  • English
  • Italiano
  • Log In
    Have you forgotten your password?
  1. Home
  2. EUT Edizioni Università di Trieste
  3. Collane
  4. Impromptus. Studies in the Philosophy of Music and Cognate Disciplines
  5. 02 Il suono messo a nudo. Contrappunti al "Beethoven" di Th. W. Adorno
  6. Sonata in do minore op. 13 (Patetica). Primo movimento: Grave. Allegro di molto e con brio
 
  • Details
  • Metrics
Options

Sonata in do minore op. 13 (Patetica). Primo movimento: Grave. Allegro di molto e con brio

2020
Loading...
Thumbnail Image
http://hdl.handle.net/10077/30934
  • Recording, musical

Abstract
Un’ideale e rigorosa sintesi della ricerca formale e linguistica fino allora esplorata dal giovane Beethoven è rappresentata dalla Grande Sonata Pathétique, composta tra il 1798-99. L’aggettivo patetique, voluto dallo stesso autore sul frontespizio della sonata, fa riferimento alla lettura schilleriana del sublime kantiano e rivela la partecipazione entusiasta del compositore a uno dei dibattiti più accesi all’interno dell’Aufklärung, quello relativo all’Erhabene (il sublime).
Beethoven metabolizza i temi cardine del criticismo attraverso la lezione di Schiller, innestandovi al contempo l’intuizione herderiana dell’energia vitale di cui il suono, con la sua forza primigenia, incarna una delle espressioni più poderose. Pulsano nell’op. 13 alcuni dei topoi retorici tradizionali evidenziati da Friedrich Rochlitz e Christian Friedrich Michaelis, due degli studiosi che hanno tentato di applicare all’inizio del 1800 i principi del sublime kantiano alla musica. Tra questi possiamo senz’altro riconoscere, nel maestoso Grave, l’utilizzo dell’interruzione nella articolazione melodica, che si ritrova anche nelle battute iniziali di Coriolano ed Egmont, e l’abbandono a espressioni musicali concise e piene di trasporto. L’introduzione propone inoltre la prima fondamentale innovazione strutturale di questa sonata, ovvero l’inserimento di un episodio ciclico che, oltre al proemio, sigla i momenti decisivi del primo movimento, cioè lo sviluppo e la coda. Se nelle sonate precedenti l’identificazione del materiale originario da cui derivavano i diversi elementi tematici avveniva in corso d’opera, attraverso il confronto e la frammentazione dei vari organismi motivici, ora il nucleo germinale emerge con chiarezza fin dall’inizio, con successivi ritorni che ne ribadiscono la funzione cruciale.
Rights
Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 Internazionale
Licence
http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/
File(s)
No Thumbnail Available
Download
Name

FILE n. 9 beeth_013_1lm.mp3

Format

MP3 AUDIO

Size

8.17 MB

Indexed by

 Info

Open Access Policy

Share/Save

 Contacts

EUT Edizioni Università di Trieste

OpenstarTs

 Link

Wiki OpenAcces

Archivio Ricerca ArTS

Built with DSpace-CRIS software - Extension maintained and optimized by 4Science

  • Cookie settings
  • Privacy policy
  • End User Agreement
  • Send Feedback