Repository logo
  • English
  • Italiano
  • Log In
    Have you forgotten your password?
Repository logo
Repository logo
  • Archive
  • Series/Journals
  • EUT
  • Events
  • Statistics
  • English
  • Italiano
  • Log In
    Have you forgotten your password?
  1. Home
  2. EUT Edizioni Università di Trieste
  3. Atti di convegni
  4. Traduzione aperta, quasi spalancata: tradurre Dario Fo
  5. Traduttori, registi e interpreti: dal testo drammatico alla scena
 
  • Details
  • Metrics
Options

Traduttori, registi e interpreti: dal testo drammatico alla scena

Quazzolo, Paolo
2016
Loading...
Thumbnail Image
ISBN
978-88-8303-798-6
http://hdl.handle.net/10077/13955
  • Book Chapter

e-ISBN
978-88-8303-799-3
Abstract
Nella storia del teatro occidentale la traduzione non è sempre stata ritenuta necessaria. Nell’età classica, quanto i testi venivano rappresentati quasi esclusivamente presso il pubblico per il quale erano stati composti, la traduzione era scarsamente praticata. E così fu in larga parte anche nel corso dell’età medioevale, quando le sacre rappresentazioni difficilmente passavano da una nazione all’altra, essendo preferita la prassi della riscrittura per ogni nuovo allestimento. I primi passi nel campo della traduzione teatrale vengono compiuti durante l’età dell’Umanesimo, quando si iniziano a tradurre in volgare i testi greci e latini. Il problema della traduzione viene tuttavia affrontato in modo concreto a partire dal Seicento quando in Italia si iniziano a proporre i tragici francesi. Da allora inizia un lungo dibattito che ha sempre più evidenziato come tradurre per la scena sia una prassi del tutto diversa da quella che riguarda letteratura: una buona traduzione per il teatro risponde ad alcuni bisogni fondamentali quali la pronunciabilità del testo, la spiccata capacità comunicativa e soprattutto la presa d’atto che lo spazio scenico è tridimensionale e, in quanto tale, prevede l’uso di codici legati sia al testo e alla parola, sia al movimento e alla dimensione visiva. Infine una traduzione per la scena non è per sempre: da un lato i gusti e le aspettative del pubblico cambiano con il passare del tempo e con il variare dei luoghi; dall’altro il regista richiede ogni volta una traduzione ad hoc in quanto essa deve rispecchiare le coordinate interpretative che egli dà al testo messo in scena.
Publisher
EUT Edizioni Università di Trieste
Source
Paolo Quazzolo, "Traduttori, registi e interpreti: dal testo drammatico alla scena", in: Helena Lozano Miralles, Ana Cecilia Prenz Kopušar, Paolo Quazzolo, Monica Randaccio (a cura di), “Traduzione aperta, quasi spalancata: tradurre Dario Fo”, EUT Edizioni Università di Trieste, 2016, pp. 1-12.
Languages
it
File(s)
Loading...
Thumbnail Image
Download
Name

quazzolo_LozanoFOonline.pdf

Format

Adobe PDF

Size

100.34 KB

Indexed by

 Info

Open Access Policy

Share/Save

 Contacts

EUT Edizioni Università di Trieste

OpenstarTs

 Link

Wiki OpenAcces

Archivio Ricerca ArTS

Built with DSpace-CRIS software - Extension maintained and optimized by 4Science

  • Cookie settings
  • Privacy policy
  • End User Agreement
  • Send Feedback