Options
Mobilità attiva prima e durante il Covid-19: il caso studio di Trieste
Scorrano, Mariangela
2020
Abstract
Il contributo indaga la scelta della modalità di trasporto per raggiungere il centro urbano, con un focus sulla città di Trieste. Abbiamo raccolto dati di preferenza rivelata e dichiarata e stimato un modello logit a parametri casuali per individuare le principali determinanti della scelta. Abbiamo inoltre analizzato le abitudini di mobilità dei triestini prima e durante la pandemia da Covid-19. Si conferma che, anche nel caso di Trieste, l’emergenza sanitaria ha alterato in modo significativo le scelte della modalità di trasporto, avendo un forte impatto negativo sull’uso degli autobus e spostando gli utenti verso modalità private, sia motorizzate che non. Abbiamo poi applicato tale modello per valutare l’impatto sulla scelta modale di una maggiore densità di piste ciclabili e/o di una conseguente potenziale riduzione dei tempi di percorrenza. Le nostre stime indicano un potenziale aumento nell’uso della bici (propria e in sharing) che, però, non si tradurrebbe in un corrispondente aumento della quota di mobilità attiva, poiché la bici verrebbe impiegata per sostituire alcuni viaggi attualmente effettuati a piedi. Rileviamo, inoltre, che l’impatto sull’uso dei mezzi motorizzati sarebbe molto limitato, con una riduzione pertanto non significativa della congestione e dell'inquinamento atmosferico e acustico.
Publisher
EUT Edizioni Università di Trieste
Source
Mariangela Scorrano (2020) Mobilità attiva prima e durante il Covid-19: il caso studio di Trieste, Rivista di Economia e Politica dei Trasporti, n. 1, art. 2
Languages
it
File(s)