Options
Sviluppi di una confraternita. L'Ordine Teutonico e la "Pietra del Principe" slovena (XII-XV)
Mian, Franca
2001
Abstract
Alla fine delle Crociate, seguendo un disegno papale-imperiale di contenimento dell'espansione bizantina presso gli Slavi e di evangelizzazione dei barbari pagani più in generale in Europa, l'Ordine riuscì a costituire uno stato monastico-cavalleresco9. Inizialmente il sodalizio si fece assegnare dal re d'Ungheria Andrea il territorio ungherese della Transilvania (Burgenland) denominato, dalle sue sette fortezze "Siebenburgen"lO. Undici anni dopo, come già accennato, i conti di Gorizia, avvocati della chiesa d' Aquileia, donarono all'Ordine una località della loro giurisdizione con accesso fluvio-lagunare al mare, tramite il porto di Titiano. Quindi, anche se l'azione di penetrazione dei Teutonici si spostò dalla Terra Santa e dall'Oriente asiatico al settentrione centro-orientale europeo, le sue ben 22 ballivie stanno a dimostrare una straordinaria estensione in regioni dalle caratteristiche più varie: Spagna, Francia, Ungheria-Romania, Grecia, Armenia, Terra Santa oltre che, naturalmente, Germania.
Subjects
Publisher
EUT Edizioni Università di Trieste
Source
Franca Mian, Sviluppi di una confraternita. L'Ordine Teutonico e la "Pietra del Principe" slovena (XII-XV), in, “Quaderni Storici. Le Confraternite Cristiane e Mussulmane”, 2 (2001), pp. 155-164
Languages
it
File(s)