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CASI DI MICRO-CONFINAZIONE TERRITORIALE IN “DESTRA SELE” ATTRAVERSO SEI CARTE ANTICHE (SECC. XVIII-XIX)

CASES OF TERRITORIAL ‘MICRO-BOUNDARIES’ IN “DESTRA SELE” THROUGH SIX ANCIENT MAPS (SECC. XVIII-XIX)

Siniscalchi, Silvia
2011
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ISSN
2282-472X
http://hdl.handle.net/10077/11897
  • Article

Abstract
L’analisi di sei carte storiche dei secoli XVIII-XIX, raffiguranti l’area oggi definita di “Destra Sele” e volte a delimitare i confini di varie proprietà, evidenzia gli elementi di coevi conflitti territoriali, dovuti a due cause fondamentali: la prima riguarda i frequenti scontri tra gli antichi diritti feudali, rivendicati dalla famiglia Doria D’Angri, e le richieste avanzate dalla vicina Università (= comune) di Eboli per l’esercizio degli usi civici; la seconda è legata all’uso delle acque, giacché nella Piana del Sele, nei secoli scorsi, era molto diffusa l’abitudine di deviare arbitrariamente il corso dei fiumi a scopo irriguo, senza che vi fossero alla base di tali interventi dei piani organici e coerenti, né tanto meno risolutivi della condizione di impaludamento dei territori circostanti. A tale situazione avrebbe cercato di porre rimedio l’intervento del governo napoleonico, proseguito da quello dei Borboni, dopo la Restaurazione. La soluzione definitiva si sarebbe però raggiunta soltanto con la bonifica integrale fascista (avvenuta negli anni ‘30 del Novecento) e l’istituzione dei relativi consorzi in Destra e Sinistra del fiume Sele: sorti per porre su basi concrete gli elementi di organizzazione e controllo dell’economia territoriale legati alla bonifica, sono tuttora impegnati nella difesa del suolo, nell’irrigazione, nella tutela dell’ambiente e nella valorizzazione del territorio agricolo della piana. Le sei carte, comparate con cartografia attuale attraverso l’impiego dei G.I.S., rendono quindi evidenti i profondi mutamenti oggi subentrati nell’area indagata, tra cui emergono i segni dell’opera di bonifica e della successiva Riforma Agraria, la fine dei problemi di giustizia distributiva delle acque, l’elevata densità abitativa e la presenza di numerose attività industriali e terziarie, con particolare rilevanza del turismo.
The analysis of six historical maps of the XVIII-XIX centuries, describing the area now known as “Destra Sele” and delimiting some property boundaries, highlights the elements of contemporary territorial conflicts, caused by two fundamental causes: the first pertains to frequent clashes between the ancient ‘feudal rights’, claimed by the Doria D’Angri family, and the requests from the nearby Eboli’s University (= Commune) for civic uses; the second is related to the use of water: infact, in the past, landowners of the Piana del Sele, usually, diverted the rivers for irrigation, without organic and consistent plans and without solving the serious waterlogging of nearby areas. The Napoleonic Government and, after post Revolutionary, the Bourbon Government intervened to resolve this problem. Only the Fascist Government, however, in the ‘30s of XX century, finally solved it, with the total drainage of the marshes and the subsequent establishment of the Land Reclamation Authorities, on the Right and on the Left of Sele River. These Authorities, specifically created to establish the organization and control of the territorial economy post Reclamation, are still engaged in soil conservation, irrigation, environmental protection and enhancement of agricultural land of the Sele’s Plain. So, the six maps, compared with existing maps, through the G.I.S., make the profound changes of this territory clear, including the signs of Fascist Reclamation and of the following Agriculture Reform, the end of the problem of distribution of the water, the high population density and the presence of a lot of industries and tertiary activities (particularly in tourism).
Series
Bollettino dell'Associazione Italiana di Cartografia
143
Publisher
EUT Edizioni Università di Trieste
Source
Silvia Siniscalchi, "CASI DI MICRO-CONFINAZIONE TERRITORIALE IN “DESTRA SELE” ATTRAVERSO SEI CARTE ANTICHE (SECC. XVIII-XIX) = CASES OF TERRITORIAL ‘MICRO-BOUNDARIES’ IN “DESTRA SELE” THROUGH SIX ANCIENT MAPS (SECC. XVIII-XIX)", in: Bollettino dell'Associazione Italiana di Cartografia - supplemento, 143 (2011), Trieste, EUT Edizioni Università di Trieste, 2011, pp. 293-312
Languages
it
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