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I giovani e le relazioni internazionali al tempo del Covid-19
Zago, Moreno
2020
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e-ISSN
2611-2914
Abstract
The health crisis generated by the pandemic spread of the Covid-19 virus in spring 2020 had an impact not only on people’s values and lifestyles, economic growth and social reorganization, but also on international relations among states: the European Union appeared weak and fragmented; the US attacked China for having kept silent about the risk of contagion and accused it of producing the virus in a laboratory; developing countries were abandoned in a situation of serious shortage of health facilities and the World Health Organization has shown that it did not have the decision-making and financial instruments to act. In this context and in the midst of a health emergency, the author administered an online questionnaire from which he extrapolated, for this contribution, only the answers of the youth sub-sample. These were submitted to an analysis of the principal components and the results related to some socio-attitudinal variables: sex and political orientation. The data reveal, on the one hand, within the European Union, the perception of the spread of Euro-scepticism and populism and the increase of isolation and competitiveness among the states, to be responded to with new goals and mechanisms for the functioning of the Union; on the other hand, the need for post-emergency management in solidarity with developing countries, with greater investment in research and health systems and greater recognition of the WHO.
La crisi sanitaria generata dalla diffusione pandemica del virus Covid-19 nella primavera del 2020 ha avuto un impatto non solo sui valori e sugli stili di vita delle persone, sulla crescita economica e sulla riorganizzazione sociale, ma anche sulle relazioni internazionali tra gli stati: l’Unione europea è apparsa debole e fram-mentata al suo interno; gli Usa hanno attaccato la Cina per aver taciuto del rischio contagio e accusandola di aver prodotto il virus in laboratorio; i paesi in via di sviluppo sono stati abbandonati in una situazione di grave carenza delle strutture sanitarie e l’Organizzazione mondiale della sanità ha mostrato di non possedere gli strumenti decisionali e finanziari per operare, dimostrandosi anche indecisa sul da farsi. In questo contesto e in piena emergenza sanitaria, l’autore ha somministrato un questionario online da cui ha estrapolato per questo contributo le sole risposte del sub-campione dei giovani. Queste sono state sottoposte all’analisi delle componenti principali e le risultanze incrociate con alcune variabili socio-attitudinali: sesso e orientamento politico. I dati fanno emergere da un lato, all’interno dell’Unione europea, la percezione della diffusione dell’euroscetticismo e del populismo e dell’aumento dell’isolamento e della competitività tra gli stati, a cui rispondere con nuovi obiettivi e meccanismi di funzionamento dell’Unione; dall’altro lato, la necessità di una gestione solidale del post-emergenza nei confronti dei paesi in via di sviluppo con maggiori investimenti nella ricerca e nei sistemi sanitari e un maggior riconoscimento dell’Oms.
Journal
Publisher
EUT Edizioni Università di Trieste
Source
Moreno Zago, "I giovani e le relazioni internazionali al tempo del Covid-19" in: "Poliarchie/Polyarchies volume 3 n. 2/2020", EUT Edizioni Università di Trieste, Trieste, 2020, pp. 236-260
Languages
it
Rights
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