Rivista di economia e politica dei trasporti (REPoT) (2022) 1

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  • Publication
    Unmanned e Cargo: la possibile combinazione organizzativa per la mobilità aerea e la logistica avanzata
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2022)
    Castaldo, Francesca
    Usati inizialmente in ambito militare, in particolare per la ricognizione, sorveglianza e intelligence, i Remotely Piloted Aircraft Systems (RPAS) offrono anche un'ampia gamma di applicazioni civili. Le peculiari caratteristiche tecniche di cui tali sistemi sono dotati li rendono, difatti, estremamente versatili e suscettibili di essere adoperati negli ambiti più disparati, come la gestione e controllo delle frontiere, il monitoraggio di disastri ambientali, la supervisione di siti archeologici, le riprese televisive e cinematografiche. Queste notevoli capacità d’impiego non sono sfuggite ai grossi player della logistica, che hanno fiutato le potenzialità abnormi insite nell’uso dell’intelligenza unmanned per il trasporto cargo avanzato. Mentre la tecnologia è matura e i costi in via di definizione, i giganti della logistica mondiale stanno facendo a gara per qualificarsi come “soggetti volativi per il trasporto” e, al contempo, scienziati e tecnici stanno studiando e attuando soluzioni per consentire l’operatività dei velivoli unmanned in città. Nell’aprire importanti prospettive di sviluppo economico, i cambiamenti in atto sono destinati a cambiare la mobilità del futuro e a disegnare nuovi, e più sostenibili, assetti urbani.
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  • Publication
    Multi-level governance per la mobilità sostenibile. Dal PNRR al PUMS: andata e ritorno
    (EUT Edizioni Università di Trieste, 2022)
    Lozzi, Riccardo
    ;
    Maltese, Ila
    ;
    Marcucci, Edoardo
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    Iannaccone, Gabriele
    ;
    Lozzi, Giacomo
    ;
    Gatta, Valerio
    La mobilità sostenibile rappresenta un fattore chiave per conseguire gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti dall’ONU e dal Green Deal europeo. I trasporti sono, infatti, responsabili del 30% del volume totale delle emissioni di CO2 dell’Europa. Il settore in Italia è in continua evoluzione, per quanto riguarda il trasporto sia dei passeggeri, sia delle merci; in entrambi i casi, il recente mutamento di comportamenti collettivi e individuali sembra dettato da una maggiore consapevolezza ambientale e improntato ad una mobilità urbana più sostenibile. Partendo da questa premessa, l’articolo procede ad un’analisi critica del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per approfondire quali sono le misure introdotte per il settore dei trasporti in relazione alle criticità e ai problemi individuati dal Governo italiano. L’analisi si concentra, quindi, su una comparazione multilivello con i piani per la mobilità già adottati a livello locale e regionale, ovvero, in particolare, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Roma Capitale e il Piano Regionale della Mobilità dei Trasporti e della Logistica della Regione Lazio, per comprendere se e come i piani considerati trovino corrispondenza nel PNRR. Infine, l’articolo affronta il tema del coinvolgimento degli stakeholders per una pianificazione partecipata delle politiche a diversa scala territoriale, proponendo, in particolare, un approccio centrato sulla co-creazione e la programmazione concertata delle misure attraverso l’istituzione del Living Lab, un tavolo di lavoro pluri-partecipato. Tale approccio è fondamentale non solo per integrare i diversi livelli di pianificazione e favorire la multi-level governance, ma anche per perseguire l’obiettivo di una mobilità sostenibile.
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