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lavoratrici-e-lavoratori.pdf.jpg2009Lavoratrici e lavoratori: le fonti archivistiche
Sigle.pdf.jpg2009Sigle e abbreviazioni
Sommario.pdf.jpg2009Sommario
15_Fototeca.pdf.jpg2009La Fototeca dell'Istituto Livio Saranz e il Fondo Lunardelli
14_Andreozzi.pdf.jpg2009ConclusioniAndreozzi, Daniele
13_Donato.pdf.jpg2009Sulle tracce dell'Archivio della Camera del Lavoro di UdineDonato, Gabriele
12_Bettoli.pdf.jpg2009Ricostruire gli archivi dispersi: il sindacato nel PordenoneseBettoli, Gian Luigi
11_Panariti.pdf.jpg2009L'archivio della Camera Territoriale del Lavoro di GoriziaPanariti, Loredana
10_Loreto.pdf.jpg2009Le fonti sindacali per la storia del movimento operaio: il caso CGILLoreto, Fabrizio
09_Da_nova.pdf.jpg2009ConclusioniDa Nova, Renata
08_Carera.pdf.jpg2009Archivi e cultura: la prospettiva della CISLCarera, Aldo
07_Verginella.pdf.jpg9-Jul-2009Costruire un archivio della memoria in un'area mistilingueVerginella, Marta
06_Crismani.pdf.jpg2009I documenti conservati nell'Archivio storico dell'Istituto Saranz: i fondi sindacaliCrismani, Luisa
05_Procaccia.pdf.jpg2009Fonti scritte e fonti orali nella politica di tutela degli archivi sindacaliProcaccia, Micaela
04_Verrocchio.pdf.jpg2009IntroduzioneVerrocchio, Ariella
03_Tatò.pdf.jpg2009PremessaTatò, Grazia
02_Dorsi.pdf.jpg2009PrefazioneDorsi, Pierpaolo
01_Catalan.pdf.jpg9-Jul-2009Prefazione
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Il volume raccoglie gli Atti del Convegno Lavoratrici e lavoratori: le fonti archivistiche, organizzato nel dicembre 2006 dall’Istituto Livio Saranz assieme alla Soprintendenza archivistica per il Friuli Venezia Giulia e all’Archivio di Stato di Trieste. Storici ed archivisti hanno principalmente rivolto la loro attenzione sulla risposta attualmente data dalle politiche di conservazione e valorizzazione degli archivi sindacali al profondo rinnovamento tematico e metodologico da cui, negli ultimi anni, è stata interessata la ricerca storica sulle organizzazioni di tutela e rappresentanza delle classi lavoratrici italiane. I caratteri di questo bilancio sono colti attraverso un approccio comparativo, principalmente centrato sulla dimensione locale – la regione Friuli Venezia Giulia – ma, al tempo stesso, aperto al confronto con i progressi compiuti in sede di elaborazione archivistica e storiografica nazionale.

L'Istituto Livio Saranz di studi, ricerche e documentazione sul Movimento sindacale di Trieste e del Friuli Venezia Giulia è una associazione civile senza scopo di lucro, costituitasi a Trieste nel 1997. Il suo patrimonio è rappresentato dall'Archivio storico, dalla Biblioteca, dalla Emeroteca, dalla Fototeca e dal Fondo Manifesti. L’Archivio, dichiarato nel 1999 di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica per il Friuli Venezia Giulia, occupa oltre 400 metri lineari di ripiani. Dal 2006 l'Istituto ha avviato un lavoro di recupero e raccolta di testimonianze audio e video finalizzato alla realizzazione del Progetto “Archivio della Memoria sindacale e del lavoro”.

Ariella Verrocchio è Direttore scientifico dell’Istituto Livio Saranz e docente a contratto di Storia delle donne presso l’Università di Trieste. La sua attività di ricerca è principalmente rivolta allo studio della storia sociale e politica nell’area di confine tra Italia e Slovenia. Tra i suoi lavori più recenti: con M. Puppini e M. Verginella, Dal Processo Zaniboni al Processo Tomažič. Il Tribunale di Mussolini e il confine orientale (1927-1941) (Udine 2003); Trieste tra ricostruzione e ritorno all’Italia (1945-1954) a sua cura (Trieste 2004); con A. Andri, T. Catalan, S. Urso, Le carte dei Weiss. Una famiglia tra ebraismo e impegno politico (Trieste 2007); La costruzione del sistema politico a Trieste nel secondo dopoguerra. Le anomalie del caso locale e Verso il "partito nuovo". Il PCTLT dopo la scomunica di Tito (1948-1951), in Dopoguerra di confine / Povojni čas ob meji (Trieste 2007).