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La rosa che c’è
2013
Editor(s)
RIGONI, PATRIZIA
Contributor(s)
Carena, Giancarlo
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Girelli, Laura
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Bassa Poropat, Maria Teresa
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Luciani, Domenico
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Giraldi, Matteo
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Nimis, Pier Luigi
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Vremec, Vladimir
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Rotelli, Franco
Abstract
Nove autori raccontano le rose. Dalla botanica all'architettura, dalla filosofia alla cooperazione sociale, dalla storia alla visione politica: i loro sguardi offrono l'inevitabilità della rosa e la sua straordinaria necessità. Suggestioni e grandi numeri, curiosità e cura del dettaglio: dall'estremamente grande -nella visione dinamica dei luoghi e della città- all'estremamente piccolo, nella scelta di una rosa e non di un'altra. Il tutto scandito da poesie del Novecento che parlano di rose, come segnavia per non perderci nella vastità della bellezza. Il luogo che ci viene spalancato si chiama San Giovanni, a Trieste, ed è l'ex Ospedale Psichiatrico. Incarna l'idea stessa -la metafora- di un luogo che sa trasformarsi e riconoscere il proprio valore fisico e storico, restituendocelo come patrimonio collettivo.
Il libro custodisce due cuori di immagini: il primo, del fotografo Massimo Gardone, ci fa 'contemplare' le rose; il secondo è un mosaico di frammenti che danno conto della lunga costruzione, della fatica necessaria e dell'urgenza del lavoro. Due cuori che uniscono il contemplare e l'agire, due verbi prossimi agli autori, ma soprattutto alle rose: perché le rose sono fortissime, ma chiedono cura. Come tutte le cose che ci fanno stare bene.
Publisher
EUT Edizioni Università di Trieste
Source
Patrizia Rigoni (a cura di), Giancarlo Carena Laura Girelli Maria Teresa Bassa Poropat Domenico Luciani Matteo Giraldi Marta Matteini Massimo Gardone Pier Luigi Nimis Vladimir Vremec Franco Rotelli (contibuti di), "La rosa che c’è", EUT Edizioni Università di Trieste, Trieste, 2013, pp. 145; ill.
Languages
it
Rights
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