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Cambiamenti urbanistici del quartiere di San Teodoro a Pola nel V e VI secolo
Starac, Alka
2021
Abstract
Nel quartiere di San Teodoro in Pola sono stati trovati i resti di una chiesa più vecchia sotto la chiesa di San Teodoro del XV secolo. La chiesa, dalle fonti storiche identificata come Santa Lucia, fu costruita in epoca paleocristiana sulle rovine delle terme pubbliche, incorporata in un complesso di cui rimane riconoscibile un cortile interno pavimentato in cocciopesto e un corridoio che conduce verso l’ingresso dell’aula paleocristiana. Il complesso si estendeva su una superficie di 30 per oltre 40 metri. I dati stratigrafici pongono la costruzione verso la fine del V secolo, dopo un incendio che aveva distrutto le terme pubbliche romane e la lussuosa domus adiacente. Contemporaneamente, modeste strutture di abitazione furono costruite sulla terrazza sui resti del tempio romano, ove sarebbe sorto il futuro monastero benedettino. Elementi di un impianto per la produzione d’olio di oliva utilizzati come materiale edilizio nelle strutture più recenti testimoniano la presenza di attività agricole all’interno della città dalla fine del V al VII secolo. Gli edifici dalla fine del V secolo in poi hanno seguito in linea generale l’orientamento e la disposizione della terrazza esistente, utilizzando l’area sacra del tempio di Ercole con un pozzo come un cortile e il portico come un ambiente di produzione e di stoccaggio.
Urbanistic Changes in the Quarter of St. Theodore in Pula in the 5th and 6th centuries.
The remains of an older church were found under the St. Theodore church from the 15th century in the Quarter of St. Theodore in Pula. The church, according to historical sources identified as St. Lucy, was built in the Early Christian period on the ruins of the public thermae, incorporated into a complex of which an internal courtyard paved in cocciopesto and a corridor leading to the entrance to the early Christian aula remains recognizable. The complex extended over an area of 30 by over 40 meters. Stratigraphic data indicate the construction towards the end of the 5th century, after a terminal fire that destroyed the Roman public thermae and the adjacent luxurious domus. At the same time, modest residential structures were built on the terrace on the remains of the Roman temple, where the future Benedictine monastery was to be built. Elements of an olive oil production plant used as building material in the more recent structures testify to the presence of agricultural activities within the city from the end of the fifth to the seventh century. The buildings from the late 5th century onwards generally followed the orientation and layout of the existing terrace, using the sacred area of the Temple of Hercules with a well as a courtyard and the portico as a production and storage environment. The courtyard building
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Publisher
EUT Edizioni Università di Trieste
Source
Alka Starac, "Cambiamenti urbanistici del quartiere di San Teodoro a Pola nel V e VI secolo" in: "Storia e archeologia 1 (2021). Italia settentrionale e regioni dell'arco alpino tra V e VI sec. d.C. - Atti del convegno (15-17 aprile 2021)", EUT Edizioni Università di Trieste, Trieste, 2021, pp. 123-150
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