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Il riuso artigianale dei vani sostruttivi del teatro romano di Aquileia
Borsato, Agnese
2021
Abstract
Dal 2015 l’Università di Padova ha avviato una serie di campagne di scavo e di prospezioni geofisiche ad Aquileia nell’area archeologica dei fondi ex Comelli-Moro, grazie alle quali è stato possibile stabilire con precisione l’esatta ubicazione del teatro romano e conoscere le fasi di vita successive al suo utilizzo originario. In questo contributo verranno presentati alcuni risultati preliminari riferibili alla fase di rioccupazione dell’antico edificio romano. In particolare, grazie ad un approccio multidisciplinare, è stato possibile documentare alcune strutture pirotecnologiche e indicatori riferibili alla lavorazione secondaria del ferro (secondary smithing) localizzati all’interno di alcuni vani sostruttivi. Allo stato attuale delle ricerche è certo che questa rioccupazione artigianale non sia “episodica” ma che si sia prolungata nel tempo, e che si debba collocare in età tardoantica, senza però poter ancora giungere a precisazioni cronologiche puntuali. In futuro, grazie alla prosecuzione dello scavo e dello studio delle evidenze si potranno ricavare interessanti spunti di riflessione mettendo in relazione le attestazioni del teatro con le vicende storico-archeologiche dello stesso impianto urbano aquileiese, caratterizzate in questa fase da vari fenomeni di destrutturazione alla base dello sviluppo della futura città altomedievale.
The reuse of arched opening of the roman theatre of Aquileia as workshop.
Since 2015, several excavations and geophysical prospections have been conducted by the University of Padua in the area named fondi ex Comelli-Moro in Aquileia, to establish the correct location of the Roman theatre and to better understand its development following its original use. This paper presents a preliminary report about the reoccupation of the ancient building. Thanks to a multidisciplinary approach, it was possible to investigate some furnaces and several slags related to secondary smithing located in some compartments of the building. According to the current state of research, the use of this metalworking area was not episodic, continued over long time, to be placed in the Late Antiquity. With future excavations it will be possible to draw more conclusions and to relate the evidence emerged in the theatre with the historical-archaeological events involving the urban structure of Aquileia, in this phase, which is characterized by those process laying at the basis of the development of the future Early Medieval city.
Series
Publisher
EUT Edizioni Università di Trieste
Source
Agnese Borsato, "Il riuso artigianale dei vani sostruttivi del teatro romano di Aquileia" in: "Storia e archeologia 1 (2021). Italia settentrionale e regioni dell'arco alpino tra V e VI sec. d.C. - Atti del convegno (15-17 aprile 2021)", EUT Edizioni Università di Trieste, Trieste, 2021, pp. 393-409
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