L’Edificio Centrale dell’Università di Trieste: storia e architettura 1938-1950
Permanent URI
Valentina Fernetti
L’Ateneo triestino: cenni storici
ll progetto del 1938
Il progetto strutturale e le vicende costruttive
Il completamento dell’Edificio Centrale
Diana Barillari
Alberto Ongaro
Cecilia Ghelli
Gli archivi di Enrico Bianchini e Raffaello
Fagnoni nell’Archivio di Stato di Firenze
Sonia Bertorelle
L’Archivio Storico dell’Università di Trieste
Valentina Fernetti
Altri fondi archivistici a Trieste
Cecilia Ghelli, Valentina Fernetti
Details
Il 3 novembre 1950 veniva inaugurato l’Edificio Centrale dell’Università di Trieste: erano trascorsi dodici anni dalla posa della prima pietra, un periodo contrassegnato da profonde e drammatiche trasformazioni. Concepito dal Regime come baluardo dell’italianità ai confini della Patria, l’Edificio Centrale progettato da Raffaello Fagnoni e Umberto Nordio si caratterizza per la sua architettura monumentale che domina la città dalle pendici del Monte Valerio e costituisce l’avamposto del retrostante comprensorio universitario. Le ricerche effettuate nell’Archivio di Stato di Firenze, dove si trovano i Fondi di Raffaello Fagnoni e dell’ingegner Enrico Bianchini, autore del progetto strutturale, hanno consentito di individuare una cospicua documentazione inedita, dalla quale emerge la dimensione nazionale e di elevato profilo artistico e culturale dell’edificio, in particolare per quanto riguarda l’apparato decorativo, mentre le restrizioni imposte dall’autarchia costrinsero i progettisti a elaborare soluzioni tecniche che assicurassero prestazioni ottimali.