La dispensa raccoglie le lezioni svolte durante il corso di “Tecnica e Pianificazione urbanistica”
presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Trieste, negli anni accademici
2009/2010, 2010/2011, 2011/2012.
La dispensa non vuole essere un testo esaustivo, ma ha lo scopo precipuo di fornire agli
studenti dei riferimenti utili per approfondire la conoscenza della disciplina nei suoi differenti
aspetti pratici, teorici, applicativi e, perché no, professionali. Si offre quindi come traccia su cui
poi ciascun studente, se ne avrà il desiderio, potrà costruire il proprio percorso di ulteriore e
personale approfondimento.
L’ordine con cui le lezioni sono riportate riflette un percorso di avvicinamento al sapere che non
è strettamente cronologico. Si è scelto simbolicamente di osservare il campo di studio a partire
da una soglia temporale a noi prossima, quella degli anni ’80, che ha però inciso in modo
rilevante sulla disciplina e sulla sua impostazione. Una soglia che, a nostro parere, impone di
riconsiderare la storia dell’urbanistica, così come i suoi strumenti e dunque le sue tecniche, alla
luce delle questioni che il tempo presente ci impone di affrontare.
Le prime tre parti guardano alla storia della disciplina muovendosi tra passato e presente: con
questo criterio si ci si è soffermati su alcune città la cui vicenda è, dal punto di vista urbanistico,
esemplare. Abbiamo prestato attenzione ai temi oggi da più parti riconosciuti come rilevanti
nei processi di pianificazione: temi con origini anche lontane, sollecitano anche una rilettura
critica dei percorsi progettuali condotti da noti urbanisti italiani, urbanisti che sin dalle prime
esperienze di pianificazione hanno concorso alla costruzione e al consolidamento di questo
sapere. È apparso pertinente far conoscere agli studenti alcune di queste figure, scelte tra le
tante il cui lavoro, in forme diverse, offre ancor oggi motivo di riflessione.
La quarta parte riporta la sintesi delle lezioni di tre professionisti invitati in momenti diversi
al corso. Tre punti di vista attraverso esperienze di lavoro che esprimono modi diversi di “fare
urbanistica” nei temi affrontati, nelle scale di intervento, negli strumenti e nelle tecniche
adottate.
Infine, un’ultima parte è dedicata agli strumenti pratici di cui anche gli studenti sono serviti
nelle loro esercitazioni, per meglio conoscere e comprendere i mezzi operativi utili allo studio
e al progetto della città e dei territori contemporanei.
Sara Basso, architetto, dottore di ricerca in Urbanistica, è professore a contratto del corso di
Tecniche e Pianificazione Urbanistica alla Facoltà di Ingegneria e del corso di Progettazione
urbanistica alla Facoltà di Architettura presso l’Università degli Studi di Trieste.
Sebastiano Roveroni, architetto, dottore di ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana, è
professore a contratto nei laboratori di Urbanistica della Facoltà di Architettura dell’Università
degli Studi di Trieste. Collabora inoltre ai corsi di urbanistica dell’Università Iuav di Venezia.
Ha collaborato al corso Nicola Vazzoler, architetto, dottorando in Politiche territoriali e progetto
locale presso la Scuola dottorale di Culture e Trasformazioni della Città e del Territorio
dell’Università degli Studi Roma Tre.