Immagine e concetto in Aristotele e Plotino

Abstract

Nella famosa similitudine della linea divisa Platone, tra gli argomenti per la superiorità del ragionamento dialettico sopra quello matematico, dimostra le operazioni senza impiegare immagini. D'altra parte Aristotele , forse in contrasto con questa concezione platonica, fa costantemente notare che nessuna forma di pensiero priva di immagini è possibile. I Neoplatonici (Plotino e Proclo in particolare) danno al dibattito una svolta peculiare riaffermando la possibilità di pensiero priva di componenti sensibili.

In the famous simile of the divided line Plato, among the arguments for the superiority of dialectical reasoning over mathematical reasoning, demonstrates the operation without employing images. Aristotle on the other hand, perhaps in contrast to this Platonic conception, constantly points out that no form of thought devoid of images is possible. The Neoplatonists (Plotinus and Proclus particularly) give the debate a peculiar turning by reaffirming the possibility of thought devoid of sensitive components.