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Objects into verses: visual representation of instrumenta and their poetic description
Scicolone, Federica
2016
Abstract
Greek materiai culture is often characterized by the use of a symbolic iconography that needs to be paired with explanatory texts. The practice of attaching short descriptive poems to representations of objects on stone, in particular, seems to be part of a longstanding tradition attested both in Greek literary and epigraphic sources, which covers a wide chronological range - from the Archaic to the Late Antique peri od. By the analysis of three selected case studi es (SGO 04/02/11; SEG 9, I 94; SGO 18/01/22), I will point out the importance of these texts in relation to the funerary context they belong to: through the 571 FEDERICA SCICOLONE description of the related instrumenta inscripta, they mostly add precious information on the !ife of the deceased, his/her habits and virtues, with a variable leve! of narrative depth. Descriptive epigrams represent, thus, a malleable sub-genre that can be shaped to serve different purposes; above ali, they act as explanatory glosses, emphasizing the strong relationship existing between text and context, both necessary to understand the overall meaning of such complex and unique monuments.
La cultura materiale Greca è spesso caratterizzata dall'uso di un'iconografia simbolica che necessita di essere affiancata da testi esplicativi. La pratica di apporre brevi poemi descrittivi a rappresentazioni di oggetti su pietra, in particolare, sembra essere parte di un'antica tradizione, attestata in fonti Greche epigrafiche e letterarie, che copre un ampio arco temporale - dal periodo arcaico al tardo antico. Attraverso l'analisi dei tre casi di studio selezionati (SGO 04/02/11; SEG 9, 194; SGO 18/01/22), mostrerò l'importanza di questi testi in rapporto al contesto funerario a cui appartengono: attraverso la descrizione dei relativi instrumenta inscripta, questi aggiungono informazioni principalmente sulla vita del defunto, le sue abitudini e qualità morali, ad un livello variabile di profondità narrativa. Gli epigrammi descrittivi rappresentano dunque un duttile sottogenere che può essere modellato per diversi scopi: in particolare, questi svolgono il ruolo di didascalie esplicative che enfatizzano il forte legame tra testo e contesto, componenti entrambe necessarie per capire il significato generale di monumenti tanto unici e complessi.
Journal
Publisher
EUT Edizioni Università di Trieste
Source
Federica Scicolone, “Objects into verses: visual representation of instrumenta and their poetic description” in: “Antichità Altoadriatiche LXXXIII (2016). Instrumenta inscripta VI”, EUT Edizioni Università di Trieste, Trieste, 2016, pp. 563-572
Languages
en